Non è ancora finita la magica stagione di Matteo Berrettini. Terminata la prima esperienza in carriera alle Atp Final di Londra, il ventitreenne romano è volato a Madrid, dove lo attende la sfida in Coppa Davis contro le altre finaliste nella rinnovata Caja Magica. “Sto ancora cavalcando l’onda – dice Berrettini in un’intervista esclusiva rilasciata a SuperTennis – e realizzando quanto accaduto nei giorni scorsi. Sono super fiero ed orgoglioso di quanto ho fatto in questo 2019 perché un traguardo come le Atp Finals era impensabile 5-6 mesi fa. Ma so anche che devo guardare avanti, al futuro e continuare lavorare tanto. Sono un ambizioso e voglio sempre migliorarmi“.
Interrogato sulla nuova formula della competizione, Berrettini non ha mostrato molte perplessità: “Cosa penso del nuovo format? Io ho esordito lo scorso febbraio in India e proprio quella trasferta molto complicata a Calcutta, in cui abbiamo giocato sull’erba, mi è servita molto per il resto della stagione. E’ stato un momento importante esordire vincendo. Certo la formula è cambiata, si decide tutto nell’arco di una settimana e non si gioca in casa o fuori. Ci sono tante squadre e penso sarà stimolante. E poi è sempre la Davis. Per quanto mi riguarda e da quando ero un ragazzino che sognavo di giocarla. Ti regala emozioni speciali“.