[the_ad id=”10725″]
“Perdere dopo aver avuto match point fa male”. Andreas Seppi è rammaricato dopo la sconfitta sul filo di lana contro Sugita per 7-6 al quinto dopo che l’altoatesino non è riuscito a chiudere l’incontro sul 6-5 del parziale decisivo. E quindi dopo quasi otto ore Giappone e Italia sono 1-1 nella prima giornata del primo turno della Coppa Davis 2018. “A sprazzi penso di aver giocato un buon tennis, ma in certe fasi dell’incontro ero poco incisivo soprattutto con il diritto – ha proseguito Seppi – Le palline sono molto dure ed è difficile controllarle, ma non vuole essere una scusa. Ho lottato e purtroppo è andata male. Ora però c’è da pensare al doppio e agli altri due singolari, la sfida non finisce qui”.
In precedenza rimonta di Fabio Fognini. Il tennista ligure ha sconfitto in cinque set Taro Daniel portando a casa un punto fondamentale. “In Davis può accadere di tutto ed oggi è stato proprio così – sono le prime parole del capitano azzurro Corrado Barazzutti – Il match di Fabio è girato a nostro favore, quello di Andreas no. Su quel match point ci avevamo fatto la bocca, chiudere la prima giornata sul 2-0 sarebbe stato importante. Entrambi hanno giocato due veri match da Davis, con il cuore e per la squadra. Hanno interpretato alla perfezione i valori di questa manifestazione. Questo è un gran bel gruppo e lo spirito è quello giusto”. Una sfida contro gli asiatici che dunque si deciderà domenica anche se il doppio di sabato potrebbe orientare le sorti dell’incontro: “Sapevamo che la sfida con il Giappone, per di più in trasferta, sarebbe stata dura. I due match di oggi lo hanno confermato. Ora pensiamo al doppio di domani e ai due singolari di domenica con l’obiettivo di chiudere a nostro favore l’incontro”.