“Ho passato qualche giorno a ragionare col mio team e siamo arrivati alla conclusione che i problemi sono stati dovuti a una questione di preparazione“. Così Carlos Alcaraz dopo il match di Coppa Davis vinto contro Tomas Machac per ritiro di quest’ultimo. “Ho avuto un’estate molto intensa: prima il Roland Garros, poi Wimbledon, quindi le Olimpiadi. In mezzo pochi giorni di stacco e di riposo, e poi non ho avuto la possibilità di allenarmi come avrei voluto in vista degli Stati Uniti – ha proseguito lo spagnolo –. Non ero al massimo e ne ho pagato le conseguenze, non riuscendo né a giocare un buon numero di partite né a esprimere il livello che avrei voluto. Ma questo è il tennis: è complicato rendere ogni giorno al cento per cento, e tutto può succedere”.