Nicola Pietrangeli ha rilasciato un’intervista a ‘Il Messaggero‘ per commentare la Coppa Davis 2024 vinta dall’Italia: “E’ stata una bella emozione, però non è che abbiano battuto chissà quale avversario. Mi aspettavo un percorso diverso dagli Stati Uniti. Quando sai già di partire con un punto di vantaggio, perché possiamo serenamente affermare questo, allora giochi con più tranquillità – ha aggiunto in merito alla presenza di Jannik Sinner – Le due partite di Berrettini sono state bruttissime ma bellissime per il risultato, che poi è quello che conta“.
L’ALBO D’ORO DELLE SQUADRE VINCITRICI
A Pietrangeli è stato poi chiesto se sia più forte questa Italia che ha vinto due Davis di fila o la sua che raggiunse 4 finali in 5 anni ma con un solo trionfo: “Non mi faccia domande cattive. Sono due squadre diverse, entrambe forti. Anche il gioco è totalmente diverso: chi riesce a tirare più forte vince. C’è poco spettacolo vero, è tutto troppo veloce e non hai il tempo di pensare al colpo. Mi sembra che questa squadra sia molto più docile, fatta di bravi ragazzi“.
Nel pomeriggio la leggenda del tennis italiano è stata poi ospite di “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio 1, dove ha confessato di “esserci rimasto male, perché ero a Malaga a vedere la finale e nessuno mi ha chiamato per la premiazione dell’Italia, mi è dispiaciuto, sono sincero”.