Subito una clamorosa sorpresa in Coppa Davis 2024. Nelle Finals di Malaga i padroni di casa della Spagna vengono eliminati dall’Olanda grazie al doppio decisivo in cui uno straordinario Koolhof e un ottimo Van de Zandschulp beffano Alcaraz e Granollers e si prendono il punto del 2-1 dopo il ko di Griekspoor contro Carlitos e in precedenza la vittoria dello stesso Botic nei confronti di Rafael Nadal, che di conseguenza si ritira ufficialmente dal tennis, essendo il torneo a squadre il suo ultimo ballo già annunciato. Amara last dance dunque per il maiorchino, che viene celebrato – seppur in modo mesto – per la sua enorme carriera.
Nel primo set non mancano le palle break, nessuna però sfruttata ambo le parti. Nel dettaglio, già nel secondo game è la coppia olandese a doverne annullare una, per poi chiudere ai vantaggi e non perdere subito il servizio, poi nel settimo gioco un’opportunità la concedono gli spagnoli, anche in questo caso non sfruttata, e pesa la chance nell’ottavo game per Alcaraz e Granollers, avrebbero potuto senz’altro incidere di più e invece, seppur in modo più claudicante rispetto ai rivali, Koolhof e Van de Zandschulp approdano al tie-break. Qui succede l’incredibile: per due volte si porta avanti di un minibreak il team oranje, e così a sorpresa il duo iberico deve cedere il primo set 7-5 al tie-break. Malaga abbassa il volume, ma il secondo set sembra poter sorridere ai ragazzi di Ferrer, che nelle fasi iniziali si procurano palle break e le sfruttano nel terzo game. Granollers è l’anello debole però al servizio e c’è subito il controbreak, fronteggiato bene per allungare sul 3-1, poi però nel nuovo turno al servizio dello specialista del doppio arriva il controbreak, stavolta sì, da parte degli olandesi, con un Koolhof sempre più scatenato e che sale di livello. Anche Alcaraz rischia nel suo turno di battuta e per due volte si spingono 15-30 in risposta gli oranje, dunque a due punti dal match, con Nadal in enorme tensione in panchina. Ma è tie-break anche in questo secondo set e arriva il minibreak olandese nel settimo punto, subito dopo il cambio campo. E’ decisivo per la vittoria, anche se ci mette lo zampino pure Alcaraz che non annulla nemmeno il primo dei tre match point.