Flavio Cobolli centra la prima vittoria della sua carriera in Coppa Davis. Alla Unipol Arena di Bologna, il classe 2002 supera in tre set Tallon Griekspoor con il punteggio di 7-6(4) 4-6 6-3 dopo due ore e 2 minuti di battaglia. Dopo la sconfitta di due giorni fa contro Bergs si sblocca dunque il tennista romano, che regala anche il punto del 2-0 che vale il successo all’Italia. Tra pochi minuti andrà in scena il doppio tra Bolelli/Vavassori e Koolhof/van de Zandschulp, che sarà decisivo per l’Olanda: in caso di vittoria oranje si qualificheranno alla fase finale di Malaga, mentre con una vittoria azzurra a guadagnare il passaggio del turno sarebbe il Brasile.
Visibilmente emozionato Cobolli a fine partita: “È sempre stato il mio sogno indossare questa maglia, mi rende orgoglioso questa prima vittoria, e spero di aver reso orgogliosi anche voi – ha detto riferendosi al pubblico -. Ho lavorato molto questi mesi per indossare questa maglia, e ora che ce l’ho fatta e ho vinto sono felicissimo“. Poi su Sinner scherza: “Come ha detto Matteo mi ha messo un po’ di pressione, infatti meno male che se n’è andato”. Il ringraziamento a Berrettini: “Volevo ringraziare una figura molto importante per me che è Matteo, che mi ha aiutato molto questi giorni insieme a mio padre e al mio staff. Devo ringraziare tutti in questi giorni per essermi stati molto vicini“. Chiusura sulla sconfitta nel match precedente contro Bergs: “Io metto sempre tutto quando scendo in campo, figurati se non lotto in Davis. Mi è dispiaciuto molto per la sconfitta, oggi meno male è andata così altrimenti non avrei dormito“.
RISULTATI E CLASSIFICHE COPPA DAVIS 2024
LA CRONACA DEL MATCH – Avvio di match in cui entrambi gli sfidanti tengono con una certa facilità il proprio turno di battuta. La percentuale di punti con la prima di servizio è alta da entrambe le parti, e si fa fatica a scambiare. Il parziale dunque scorre piuttosto velocemente, con game rapidi sempre con pochi punti in risposta. Cobolli è bravo a mantenere il servizio nell’unico gioco ai vantaggi, il dodicesimo, e a forzare così il tie break. Qui il tennista romano è molto preciso e freddo, trovando precisione al servizio e buoni angoli col dritto: si prende il primo mini break con l’approccio in slice e la chiusura con lo smash, che gli vale il 5-3. Successivamente tiene senza fatica col servizio e chiude con l’accelerazione di dritto che gli vale la vittoria 7-4 del tie break e il primo set.
Il secondo parziale prosegue sulla falsariga del primo, con i servizi a farla da padrone. Pian piano Griekspoor si rende più aggressivo in risposta, e comincia a creare qualche grattacapo in più al portacolori azzurro, che comunque tiene sempre i propri turni senza concedere palle break. L’equilibrio però si spezza nel nono gioco, quando una volée sbagliata dal classe 2002 concede la prima palla break dell’incontro: Griekspoor attacca bene da fondo campo e Cobolli è costretto a cedere colpendo male col dritto. L’olandese trova dunque il break del 5-4 che lo porta a servire per portarsi in parità. Il tennista oranje non si lascia pregare e chiude 6-4, rimandando il verdetto del match al terzo set.
Nel set decisivo parte bene l’azzurro, che tiene il proprio servizio a zero e poi si procura una palla break grazie ad un bel passante di rovescio: Griekspoor però la annulla brillantemente con l’ace e si sblocca a sua volta. Si arriva velocemente fino al settimo game, la chiave di volta dell’incontro: l’olandese trova un paio di ottime soluzioni, recupera e per due volte si procura la palla break, ma Flavio le annulla entrambe con il servizio e sale sul 4-3. Questo dà fiducia a Cobolli che infatti si prende il break decisivo nel game successivo, in cui trova un paio di ottime risposte che mandano fuori giri Griekspoor e va a servire per il match sul 5-3. Qui è perfetto e chiude con il vincente di dritto che vale il 2-0 e la vittoria all’Italia.