La Serbia vede l’Italia nelle semifinali di Coppa Davis. Il primo match contro la Gran Bretgna vedeva contrapposti Kecmanovic e Draper, in attesa di Djokovic e di Norrie. Con un doppio 7-6 la Serbia si prende l’1-0 e regala al numero uno al Mondo la possibilità di chiudere la serie e di regalarsi l’Italia in semfinale.
Nel primo set vige l’equilibrio con i due tennisti che, dopo aver sciolto l’emozione e la tensione palpabile per l’inizio della serie, mettono in atto dei grandi turni di servizio. Lo scambio viene comandato da Kecmanovic, ma Draper con la prima resiste e, nonostante aver dovuto annullare due palle break all’ottavo gioco, tiene il servizio. Altro momento di difficoltà per l’inglese arriva sul 5-4 con servizio suo, quando con un passante Kecmanovic buca Draper e si guadagna le prime palle set. In un game infinito Draper con due prime ne viene fuori, e porta la partita fino al tie-break. Al tie-break Kecmanovic è più solido e prende le misure al servizio di Draper e si porta con il punteggio di 7-2 il primo set a casa.
L’inizio di secondo set si svolge sulla falsa riga del primo con i due giocatori solidi in battuta e che tengono, anche senza grandissimi patemi il rispettivo servizio. Draper si dimostra più aggressivo, arrivando a rete in un paio di situazioni. Il servizio di Draper si dimostra sempre concreto con l’inglese che nel momento in cui mette i piedi in campo mette seriamente in difficoltà anche un solido Kecmanovic. Il dritto però si rivela il suo tallone d’Achille nel tie break, sopratutto quando sul 6-6 Kecmanovic costringe l’inglese al colpo di dritto che esce sballato e regala le palle match point che il serbo non fa perdere. 1-0 Serbia, in attesa di Djokovic.