Galarneau e Pospisil battono Bergevi e Romansson nella terza partita della sfida tra Canada e Svezia, valida per la seconda giornata di Coppadavis 2023. 7-6(7) 7-6(3) il punteggio a favore dei nordamericani, che salvano 7 palle break nel primo set e 2 nel secondo, ma sono più cinici nei due tie-break chiudendo una partita in cui la Svezia avrebbe meritato almeno il terzo set. Nessuna palla break concessa per la coppia scandinava, che paga l’inesperienza nei momenti decisivi. Svezia che si trova a 0 punti con 0 set vinti e 6 persi ed ora è un passo dall’eliminazione. Canada primo in solitaria con due vittorie e sei set vinti.
Primo set molto equilibrato con turni di servizio molto rapidi, anche per Bergevi, sulla carta il più aggredibile dei quattro. La prima occasione ce l’hanno gli svedesi, che si trovano sullo 0-30 sul servizio di Galarneau sul 3-3. Il Canada però non trema e con quattro punti in fila risale e mantiene il vantaggio. Nel game successivo è la Svezia a trovarsi sotto 15-30 su servizio di Bergevi, ma Goransson trova tre ottimi attacchi a rete e porta il punteggio sul 4-4. Le prime palle break arrivano sul servizio di Pospisil sul 4-4. Il 33enne a salvare la prima con un dritto sulla riga, mentre la seconda con un ace al centro. Ai vantaggi è sempre l’esperto canadese a fare i punti più pesanti portando il Canada sul 5-4 col quarto punto consecutivo. La Svezia gioca meglio e sul 5-5 conquista altre tre palle break sul servizio di Galarneau. Il 24enne annulla la prima con un ace e, con l’aiuto di Pospisil, riesce ad arrivare ai vantaggi. Vantaggi dove il Canada annulla altre due palle break prima di salire 6-5. Bergevi non trema e porta il set al tie-break. Tie-break in cui è decisiva la risposta di Galarneau sul 9-9, che permette a al Canada di chiudere 11-9 con una grande giocata a rete di Pospisil.
Secondo set sullo stesso filone del primo. Meglio la Svezia, che non concede nessuna palla break tenendo tutti i servizi senza problemi fino al tie-break. In difficoltà il Canada, soprattutto sui servizi di Galarneau, che salva due palle break sul 2-3 e esce indenne ai vantaggi sul 4-5. Sul 5-6 i nordamericani risalgono da 0-30 e portano il set al tie-break. Tie-break in cui è decisivo il doppio fallo di Bergevi sul 5-2, che condanna la Svezia a una sconfitta immeritata in due set.