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Simone Bolelli e Jannik Sinner hanno ceduto il passo alla coppia formata da Filip Polasek e Igor Zelenay, nella circostanza di Slovacchia-Italia. Terzo match dei playoff di Coppa Davis 2022 amaro per gli azzurri, sconfitti dai contendenti slovacchi attraverso il risultato di 6-3, 1-6, 7-6(3); prestazione eccezionale del duo avversario, con Polasek maestro nei pressi della rete e solido al servizio, mentre Zelenay pronto in ogni situazione di gioco e in toto game-changer in più di un’occasione. Bolelli e Sinner superiori dal punto di vista del gioco espresso e, a partire dal secondo parziale, con l’inerzia dalla propria parte, ma infine sconfitti dalla caparbietà dei giocatori di casa. Pubblico in festa e 2-1 slovacco dopo due singolari e un doppio; palla a Sinner e Sonego per conquistare la fase a gironi.
CALENDARIO E ORARI PRIMO TURNO
COME E QUANDO SEGUIRE SLOVACCHIA-ITALIA
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L’INIZIO
Primo set iniziato positivamente per l’Italia, autorevole al servizio con Bolelli sin da subito protagonista. Sebbene Polasek abbia mostrato immediatamente le sue qualità in ricezione, il doppista azzurro ha palesato la sua abilità in uscita dal servizio, portando repentinamente la sua nazionale sull’1-1. Terzo game e due chance di break per gli azzurri, dovute a una resa tutto fuorché devastante di Zelenay alla battuta; entrambe le possibilità , però, vanificate repentinamente da un Sinner troppo incerto nei pressi della rete e in risposta. Lo slovacco al servizio ha chiuso inoltre i conti con un ace, per il 2-1 dei suoi. Punto di svolta del parziale giunto al sesto game, con gli slovacchi autori di un forcing per ottenere uno strappo essenziale; Polasek abile a mettere in difficoltà Sinner nei pressi della rete e altoatesino fautore di un macroscopico errore a rete nel momento più importante. Nel contesto di una palla break, l’unica del set, volée alta ampiamente fuori misura dell’azzurro e 4-2 slovacco. Ben due possibilità di contro-break per l’Italia nel nono e decisivo gioco, ma Polasek eccezionale amministratore del gioco slovacco e, prima dopo prima, trascinatore sino al 6-3.
LA SVOLTA
Secondo set partito meravigliosamente per l’Italia, con gli azzurri conquistatori dei primi otto punti del frangente di riferimento. Dopo un game al servizio a 0 targato Bolelli/Sinner hanno confezionato un importante break, anzi, fondamentale considerando il morale e l’inerzia della sfida sino a quel momento; per certificare il vantaggio azzurro, necessaria e splendida una risposta di rovescio fulminante di Sinner: 2-0. Vantaggio immediatamente confermato dal duo italiano, collezionatore seriale di prime in campo, con un Bolelli particolarmente ispirato a dipingere tennis e regalare colpi pregevoli nei pressi della rete, da campione vero; 3-0 e Italia mai realmente in difficoltà . Prosieguo con il marchio del Tricolore nostrano sul campo di Bratislava, con il doppio break a sancire praticamente il termine dei giochi al termine del sesto game; 5-1 propiziato da una sinergia magnifica e lodevole tra Bolelli e Sinner: l’uno dominante con il rovescio e l’altro autoritario nei pressi della rete. Ultimo turno di battuta caratterizzato da una serie di prime vincenti di Sinner, per il 6-1 meritato dagli azzurri.
L’EPILOGO
Terzo set caratterizzato da un sostanziale e costante equilibrio, soltanto apparentemente fragile, difficilissimo da scalfire concretamente. Azzurri partiti bene alla battuta e galvanizzati dal parziale precedente, mentre slovacchi inizialmente incerti, dopo il duro colpo firmato Sinner/Bolelli; fase cruciale o potenzialmente tale nel quinto game, con passante di rovescio di Bolelli e soluzione a due mani di Polasek nei pressi della rete: pallina colpita nel peggiore dei modi…ma infine sulla riga e dunque vincente: 3-2. Dopo il bacio della sorte agli slovacchi, però, gli azzurri non si sono lasciati intimorire e hanno continuato a martellare alla battuta e in uscita da essa, riuscendo a trascinare il set al tie-break con caparbietà .
Tie interpretato al meglio sin dal primo punto dagli slovacchi, con Zelenay marmoreo al servizio e successivamente ostico da gestire in risposta; mini-break e contro mini-break sino al 2-2, con Sinner disastroso nei pressi della rete in occasione del sesto punto. L’altoatesino ha regalato il 4-2 agli slovacchi con una volée alta di rovescio incredibilmente mal gestita. Bolelli inoltre sorpreso successivamente da una soluzione in chiusura di Polasek per il 5-2, con epilogo inevitabile successivamente grazie a un super Zelenay: 6-3. Chiusura dei conti con Polasek autore di una prodezza a rete: stop-volley e 7-6(3) slovacco.
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