Lorenzo Musetti ha battuto Norbert Gombos tramite il risultato di 6-7(3), 6-2, 6-4, nella circostanza di Slovacchia-Italia, playoff della Coppa Davis 2022. L’azzurrino ha lottato duramente con l’opponente slovacco, sul cemento indoor di Bratislava, in una maratona quasi infinita e strepitosa per spettacolo offerto dai due tennisti; dopo la vittoria in singolare di Jannik Sinner ai danni di Filip Horansky, tutto sulle spalle di Musetti per un posto nella fase finale della storica competizione per selezioni nazionali tennistiche. Il giovane atleta di Carrara ha raccolto la sfida, interpretandola al meglio come spesso accade nelle grandi occasioni, infine portando a casa un successo tra i più importanti della sua ancora acerba carriera. Musetti sul suolo di Bratislava, in lacrime e abbracciato dal capitano Filippo Volandri. Momenti eccezionali, da Italia: azzurri ai gironi.
CALENDARIO E ORARI PRIMO TURNO
COME E QUANDO SEGUIRE SLOVACCHIA-ITALIA
LE POSSIBILI AVVERSARIE DELL’ITALIA
L’INIZIO
Primo set avvincente, equilibratissimo, ricco di colpi spettacolari e di scena. Musetti ha ottenuto immediatamente una chance di break nel primo game, accelerando al meglio con il rovescio e mettendo in grave difficoltà l’avversario sul lato destro del campo; Gombos ha trovato però equilibrio al servizio e vincenti in uscita da esso, difendendosi al meglio e affermandosi sull’1-0. Reazione repentina di Musetti contro-reazione a definire man mano il punteggio, con la parità come costanze dell’incontro; azzurro straordinario nel variare molto le sue soluzioni, forzando, quando necessario, anche le proprie seconde di servizio e portandosi con regolarità sino al 4-4.
Potenzialmente chiave di volta del parziale, in favore di Gombos, nel nono game; chiamato a mantenere il turno di battuta per restare nel parziale, Musetti ha sofferto la pressione in ricezione dell’avversario. Punteggio sul 15-40 e un nastro ballerino a garantire un recupero difensivo vincente all’azzurro, con la prima di servizio a fare il resto sino al vantaggio. Game vinto sempre grazie al colpo d’inizio gioco e inerzia dalla parte italiana sul 5-5. Frangente trascinato al tie-break da entrambi i giocatori con caparbietà, sebbene uno ne abbia successivamente dimostrata più dell’altro. Gombos è infatti partito con il turbo nel tie di riferimento, volando sul 5-0 con doppio mini-break confermato; Musetti troppo impreciso in uscita dal servizio e punto dall’incisività di rovescio dell’opponente. Dopo qualche imprecisione, Gombos accorto nel chiudere sul 7-6(3) con una risposta profonda ed efficiente.
IL PROSIEGUO
Secondo set non esattamente sulla falsariga del secondo in quanto a equilibrio, sebbene praticamente ogni singolo game sia risultato lottato all’ultimo sangue. Dopo un primo game autorevole di Musetti, al servizio, turno di battuta pericoloso per Gombos, il quale è stato costretto dall’avversario ad annullare una potenzialmente sanguinosa palla break. Chance di strappare ottenuta da Musetti con una volée pregevole dopo una discesa a rete ad arte, ma tutto vanificato dalla regolarità dello slovacco da fondocampo e al servizio: 1-1. Break però soltanto rimandato per l’azzurro, infatti arrivato nel quarto e fondamentale gioco; risposta slice insidiosissima del tennista di Carrara ed errore con il dritto inside-in di Gombos, colpo ‘difettoso’ dello slovacco: 3-1. Alcuni problemi a confermare il break per Musetti, soprattutto nel settimo game, con due palle del contro-break in favore di Gombos; prima una prima vincente e poi una smorzata da campioncino vero dell’italiano, per spianarsi la strada successivamente verso il 5-2. Conclusione di parziale con Musetti ancora protagonista di un break, per quanto concerne l’ottavo gioco; passante lungolinea di rovescio devastante ed esaltante del tennista di Carrara, per il 6-2 meritato.
L’EPILOGO
Terzo set con inizio da favola per Musetti, autore di un game d’apertura con i fiocchi e di un break nel secondo gioco; strappo caratterizzato da diversi scambi prolungati, con il carrarese a costringere più volte Gombos all’errore, spesso di dritto. Tallone d’Achille dello slovacco evidenziato inoltre dalla resa oltre ogni logica di Musetti con il rovescio, colpo game-changer per l’azzurrino: rapido 3-0 con break confermato. Sogno quasi diventato un incubo per la rimonta incredibile di Gombos, conquistatore di tre game consecutivi con contro-break nel quinto gioco; risposta al corpo potentissima e risolutiva dello slovacco, con l’italiano impossibilitato a gestirla: rapido 3-3. Momento determinante nell’undicesimo game, con lo slovacco sotto pressione e chiamato a mantenere il servizio per restare nella partita. Musetti aggressivo in risposta sin da subito, con colpi d’anticipo da doppista puro, per poi completare l’opera con un rovescio incrociato stretto commovente, aiutato dal nastro: 6-4 e lacrime azzurre.
