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“Abbiamo grandi ambizioni. Vogliamo passare il girone per primi, qualificarci per la fase a gironi in Spagna. Non dobbiamo sottovalutare nessuno, ma siamo pronti”. Non nasconde sogni e cautela Lorenzo Musetti a 24 ore dall’esordio dell’Italia alle Finals di Coppa Davis 2022 contro la Croazia nel gruppo A che comprende anche Argentina e Svezia, in campo oggi. Gli azzurri sono pronti a cercare subito la rivincita contro la Croazia, che riuscì a battere gli azzurri nei quarti dodici mesi fa a Torino. E Musetti spiega: “L’anno scorso a loro mancava Coric ma Gojo ha fatto una delle sue partite migliori contro Lorenzo Sonego. Poi nel girone c’è l’Argentina che ha giocatori di grande esperienza e giovani che hanno fatto molto bene”, ha spiegato a SuperTennis.
C’è ottimismo: “Mi trovo bene qui, le condizioni sono abbastanza lente e le palline tenfono a gonfiarsi parecchio. Bisognerà spingere sempre, tirar fuori tutte le energie sia a livello individuale sia come squadra“. Sul successo a Bratislava contro la Slovacchia nel preliminare di marzo: “Ho vissuto un esordio col botto. Abbiamo vinto una partita molto tirata con un pubblico a noi ostile e molto caloroso. Sentire l’appoggio della squadra, e aver ottenuto poi la vittoria, mi ha dato un’energia positivia, una spinta buona per Amburgo”. Una vittoria anche per il morale: “Quel successo a Bratislava mi è servito molto”, ha proseguito. “Certo, quella è stata una vittoria di squadra mentre ad Amburgo è stato un successo individuale ma in fondo il tennis sta diventando sport di squadra perché ogni giocatore ha intorno un suo team di persone”.
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