Lorenzo Sonego ha sconfitto Nicolas Mejia per 6-7(5), 6-4, 6-2 conquistando la seconda vittoria in altrettanti incontri disputati nel girone E della Coppa Davis 2021. Prestazione sottotono per un lasso di tempo rilevante dell’azzurro, ripresosi però nel migliore dei modi tra secondo e terzo parziale, abile a risorgere dalle proprie ceneri e far suo l’incontro. Secondo parziale altalenante dell’azzurro, ma fondamentale per reagire al destabilizzante tie-break perso precedentemente; terzo set da Sonego, con pronostico in ultima istanza rispettato e Mejia a raccogliere le briciole. Doppio break decisivo per il torinese, sostenuto con affetto dal suo pubblico a Torino. Si attende dunque la sfida tra Jannik Sinner e Daniel Galan, utile per certificare il trionfo azzurro.
IL PROGRAMMA COMPLETO E IL CALENDARIO
TABELLONE E ACCOPPIAMENTI QUARTI DI FINALE
I PROTAGONISTI DI TUTTI I TEAM
L’INIZIO
Primo set partito nel peggiore dei modi per Sonego, sotto 0-40 dopo pochi istanti. L’ottima fase difensiva di Mejia, unita alla tensione dell’azzurro, hanno comportato il break in favore del tennista colombiano; rovescio lungolinea vincente del sudamericano, strepitosa chiusura di game: 1-0. Strappo confermato da Mejia nel corso del game seguente, contando sull’apporto della propria prima di servizio, precisa e pungente, sino al 2-0. Reazione repentina, di carattere, da parte di Sonego, immediatamente sul pezzo dopo un frangente di evidente tensione; sfide perenni sulla diagonale del dritto, molte delle quali vinte dall’italiano, più esplosivo con il colpo in questione: contro-break e 2-2. Mejia ha mostrato le sue qualità in contrattacco, riuscendo a insidiare l’italiano in più occasioni e non concedendo alcunché con la prima in campo, sebbene non trovando velocità particolarmente elevate; sfida prolungatasi rapidamente sino al 6-6, con il colombiano ad avere l’inerzia dalla sua parte. Tie-break iniziato male e terminato peggio per Sonego, il quale ha subito vari mini-break per colpe proprie, sbagliando sin troppo in manovra. Ultimo punto semplicemente sensazionale di Mejia, corrispondente a un rovescio lungolinea preciso e potente: 7-6(5) e parziale sorprendentemente colombiano.
LO SVOLGIMENTO
Secondo set con svolta nel game d’apertura, con Sonego abile a piazzare un break importante per le sorti dell’incontro; ultimo punto caratterizzato da un testa a testa sulla diagonale del rovescio, vinto dall’italiano grazie alla caparbietà che lo caratterizza: 1-0. Guizzo confermato rapidamente al servizio, seppur Mejia abbia dimostrato gradualmente di non voler gettare la spugna; 2-0 prima e 4-2 poi, come evoluzione, specifica, ma colombiano sempre in agguato. Sonego ha resistito al servizio, riuscendo a trovare prime provvidenziali e contando sulla sua resa al dritto, colpo croce e delizia del parziale. Dopo vari game alla battuta positivi per Mejia, ricezione carente nel corso del decimo e decisivo game; due errori consecutivi di rovescio del colombiano e successo di misura per Sonego, in un set complesso e vinto palesando l’animo battagliero che lo contraddistingue: 6-4.
L’EPILOGO
Terzo set iniziato con un break in favore di Sonego, proprio sulla falsariga della frazione precedente; azzurro avanti 0-40 grazie a tre errori consecutivi e marmoreo nel break point, in attesa sino alla smorzata di Mejia fermatasi sul nastro: 1-0. Ben otto punti consecutivi e torinese in vantaggio 2-0 in un batter d’occhio, facendo leva sempre di più sulla sua indole da instancabile lottatore. Doppio strappo italiano al termine del quinto game, corrispondente a una resa radicale di Mejia; da 40-0 colombiano a break nostrano, con Sonego a far male sempre di più con il dritto, grazie al suo tennis dal ritmo asfissiante, ritrovato sul tramonto di un incontro tutt’altro che facile: 4-1. Chiusura di confronto serena per Sonego, coccolato dal boato del proprio pubblico; 6-2 a chiudere i giochi e passare il testimone a Sinner.