Coppa Davis 2021 - foto Ray Giubilo
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Borna Gojo si conferma l’uomo della provvidenza per la Croazia. Il nativo di Spalato, dopo l’australiano Popyrin e il nostro Sonego, fa fuori anche Dusan Lajovic e porta avanti per 1-0 la Croazia contro la Serbia nella semifinale della Coppa Davis 2021. Bravissimo il croato, che non si fa scoraggiare da un primo set perso in maniera rocambolesca e chiude il discorso per 4-6 6-3 6-2 in poco più di due ore di gioco. Adesso le speranze dei serbi sono riposte nel numero 1 del mondo Novak Djokovic, che tra pochissimo scenderà in campo contro Marin Cilic per provare a riportare la situazione in parità.
IL PROGRAMMA COMPLETO E IL CALENDARIO
I PROTAGONISTI DI TUTTI I TEAM
IL MATCH – La partenza è tutta per Gojo, che approfitta del break siglato nel secondo gioco (2-0) per involarsi sul 4-1. Sembra tutto facile per il nativo si Spalato ma la situazione cambia radicalmente nel sesto game. Qui il croato, sopra 40-0, perde clamorosamente il turno di servizio e consente all’avversario di rientrare in partita (4-3). Lajovic, galvanizzato, piazza un ulteriore break nel nono gioco, quello che gli consente di chiudere il parziale per 6-4. Il serbo deve però ringraziare anche Gojo, apparso visibilmente involuto con tutti i fondamentali dopo il colpo del break subito. Così come nel primo set, il croato parte alla grande anche nel secondo issandosi sul 3-0.
Lajovic rischia il doppio break di svantaggio ma ancora una volta riesce a rientrare in partita con il break nel quinto gioco (3-2). Qui cambia tutto. Il serbo si deconcentra e con un sanguinoso doppio fallo consegna nelle mani del suo avversario il break del 4-2. Il nativo di Spalato stavolta non può sprecare la situazione di vantaggio e riesce a rimandare tutto al terzo e decisivo set (6-3). Qui prosegue lo show del tennista croato, che chiude definitivamente il discorso grazie ai break firmati rispettivamente nel primo (1-0) e nel terzo game (3-0). Gojo si limita ad amministrare la situazione nei giochi restanti e con grande solidità riesce a prevalere per 6-2.
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