Si chiude nel migliore dei modi la prima giornata del confronto Italia-India nelle qualificazioni di Coppa Davis 2019. L’Italia guidata da Corrado Barazzutti, dopo il successo di Seppi su Ramanathan, sorride anche con Matteo Berrettini, che surclassa letteralmente il numero 102 al mondo Gunneswaran con il punteggio di 6-4 6-3. La vittoria non era scontata, ma arriva con merito e senza mai una situazione di difficoltà. 2-0 sull’India dopo la prima giornata.
IL RACCONTO DEL MATCH – Seppi aiuta psicologicamente Berrettini con la vittoria su Ramanathan, il romano scende in campo con grande autorità e trova l’immediato break già nel primo game, sorprendendo l’indiano. Il secondo game è l’unico nel quale l’azzurro va leggermente in difficoltà, dovendo chiudere ai vantaggi ma senza mai concedere una palla break: non ne concederà nessuna per l’intero corso del match. Il resto del primo set è abbastanza fluido: viene rispettato il turno di battuta di entrambi e Berrettini chiude 6-4. Funziona alla grande il dritto dell’azzurro, non c’è paragone con lo stesso fondamentale offerto dal mancino indiano.
Stesso avvio del primo anche nel secondo set, con il giovane tennista italiano che trova ancora una volta il break in avvio proprio nel primo game ancora, con Gunneswaran che dimostra un approccio non corretto. La partita si mette in discesa e la differenza nel gioco e nei colpi tra i due è abissali: l’indiano sempre in difficoltà al servizio, Berrettini quasi inscalfibile. L’azzurro ha fretta di chiudere il match e non attende nemmeno di poterlo fare nel proprio turno al servizio, ma sorprende ancora una volta l’indiano – che in verità si fa male da solo con un out in corridoio e una palla a rete – e trova un altro break che vale il 6-3.