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L’Italia di capitan Corrado Barazzutti è chiamata ad una vera e propria impresa in questi quarti di finale di Coppa Davis 2018. Un’eventuale semi avrebbe ancora più valore in caso di vittoria contro una potenza come la Francia di Yannick Noah, detentrice del titolo. Gli azzurri disporranno del tifo casalingo del club Valletta Cambiaso di Genova e, ovviamente, si giocherà sulla terra rossa outdoor. La Francia è una nazionale che negli ultimi anni è sempre arrivata in fondo a questa competizione, la loro sarebbe la terza semifinale consecutiva, mentre l’Italia vuole tornare tra le migliori quattro per la prima volta dal 2014.
I PRECEDENTI TRA ITALIA E FRANCIA
I confronti sono in perfetta parità tra queste due squadre, 5 a 5, con i transalpini che si sono aggiudicati l’ultimo incontro che risale a Nantes nel 1996, ma che non riescono a vincere in Italia addirittura dal 1927. Sarà una sfida più equilibrata del previsto, viste le numerose assenze di lusso tra i francesi. Il loro si tratta è uno dei maggiori movimenti tennistici insieme alla Spagna, per questo motivo per Noah c’è comunque l’imbarazzo della scelta. L’Italia sarà invece al gran completo, schierando la formazione migliore possibile.
I CONVOCATI DELLA SFIDA DI GENOVA
Il leader degli azzurri è sicuramente Fabio Fognini, che ci auguriamo si esalti come spesso gli accade in Coppa Davis, a maggior ragione se davanti al proprio pubblico. Lui, lo conosciamo, se in giornata può battere chiunque e il rientro nella top-20 può infondergli ulteriore sicurezza. Il secondo singolarista potrebbe essere Andreas Seppi fermo per un mese per le solie infiltrazioni all’anca. Chi insidierà l’altoatesino per un posto in singolare sarà Paolo Lorenzi, altro grandissimo uomo squadra capace di grandi imprese, specie sulla terra rossa. Completeranno la rosa Simone Bolelli, che con ogni probabilità sarà uno dei due doppisti, e Matteo Berrettini, premiato con la prima convocazione alla luce degli ottimi risultati che sta ottenendo.
IL PROGRAMMA DI ITALIA-FRANCIA
Si prospetta un match infuocato per Fognini che potrebbe essere di fronte a Jeremy Chardy. Il ligure avrà l’occasione di vendicare subito la brutta sconfitta di Indian Wells arrivata proprio per mano del francese. Chi sicuramente giocherà almeno un singolare sarà il numero uno transalpino Lucas Pouille che è in continua crescita e potrà essere un osso duro per chiunque lo affronti degli italiani. Il doppio con ogni probabilità sarà parecchio ostico per gli azzurri convocare contro Herbert e Mahut che, in coppia, sono arrivati al primo posto del ranking di specialità . Uno alle prime armi in Coppa Davis è Mannarino, solamente alla sua seconda convocazione. Si gioca un posto come singolarista insieme a Chardy, mentre Pouille dovrebbe giocare sia nella prima che nell’ultima giornata.