I campioni in carica della Francia ripartono nella Coppa Davis 2018. La prima sfida in programma per i transalpini verso la riconquista dell’Insalatiera li vedrà opposti all’Olanda di Robin Haase dal 2 al 4 febbraio. Un match sulla carta dall’esito scontato visti i 10 precedenti che hanno sempre avuto come esito la vittoria dei “blues”. Per la prima volta in undici sfide, Francia-Olanda si giocherà sul cemento indoor: la sede prestabilita è l’Halle Olympique di Albertville. I francesi avranno quindi anche il fattore casa dalla propria, non certo qualcosa di poco conto in una sfida di Coppa Davis.
L’ultima sfida fra queste due nazionali risale al 2009 nei play-off per il World Group. A livello di formazioni attualmente ci sono molte più certezze sulla squadra olandese che su quella dei padroni di casa. Gli Orange dovrebbero scendere in campo con Haase, Griekspoor, De Bakker e Rojer. Dai nomi è facile intuire perché le quote dei bookmakers sulla vittoria dell’Olanda siano particolarmente alte. C’è da ricordare inoltre che gli ospiti in questa competizione non raggiungono i quarti di finale dal lontano 2005. È anche vero che Haase e compagni quest’anno sono di rientro nel World Group dopo la straordinaria impresa avvenuta nei play-off 2017 con la vittoria in rimonta (da 0-2 a 3-2) sui tre volte campioni della Repubblica Ceca: cinque partite al cardiopalma tutte concluse al quinto set.
Se l’Olanda sarà forte dell’onda cavalcata dopo l’approdo nel World Group, la Francia ha dalla sua una rosa più competitiva, a prescindere da chi scenderà in campo. Capitan Yannick Noah sulla carta non dovrà faticare più di tanto per passare il turno ma di certo l’esperienza di tanti anni in Coppa Davis gli ha insegnato qualcosa e che in questa competizione non si deve dare mai nulla per scontato. Le partite sulla carta più abbordabili spesso possono riservare delle insidie. L’obiettivo per i francesi rimane sempre quello di puntare all’undicesima insalatiera dopo aver sfatato finalmente il tabù della decima. Importante sarà quindi vedere con quali stimoli e quale attitudine i giocatori di casa arriveranno alla sfida per capire le reali intenzioni di questa nazionale per il prosieguo del torneo.