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Vittoria importante per la nazionale italiana nel doppio maschile di Coppa Davis a Morioka, dove Simone Bolelli e Fabio Fognini hanno sconfitto i giapponesi Uchiyama e McLachlan portano l’Italia sul 2-1. Un risultato che porta gli azzurri più vicini ai quarti di finale. I due giocatori hanno espresso le loro opinioni e le loro emozioni ai microfoni di Supertennis nell’immediato post-partita.
“Abbiamo conquistato un punto molto importante per le sorti del weekend – commenta Bolelli – E’ stata una partita difficile, contro avversari che hanno giocato molto bene su un campo davvero veloce. C’era poco tempo per pensare e sono stati quattro set tiratissimi, ma alla fine siamo stati bravi a portarla a casa, con qualche punto importante giocato alla grande. Personalmente so di non essere ancora nella condizione ottimale, spero di crescere presto.”
A parlare anche Fognini, sicuramente provato dopo due match da oltre tre ore in due giorni ma contento di aver ritrovato il suo partner di doppio: “Quando giochiamo insieme ci conosciamo a memoria, Simone ha avuto qualche problema fisico ultimamente e quindi non ha potuto giocare in doppio anche per questioni di classifica. In ogni caso quando ci esprimiamo ai nostri livelli siamo tra i più forti in circolazione.” Qualche parola anche sulla polemica con la giudice di sedia Eva Asderaki, che chiamando palla disturbata ha consegnato al Giappone il break decisivo nel secondo set: “E’ stata una chiamata semplicemente assurda.”
Ha parlato anche il capitano azzurro Corrado Barazzutti, che non nasconde ovviamente la sua soddisfazione: “L’esperienza ha recitato un ruolo importante, ma ci tengo a sottolineare che nei punti importanti abbiamo giocato anche molto bene, rispondendo nel migliore dei modi nonostante le difficoltà del secondo set, con il break subito per un’interpretazione dell’arbitro.” Alla domanda sui miglioramenti di Fognini rispetto al singolare di ieri, Barazzutti commenta così: “Fabio ieri ha giocato con una certa pressione, perchè era il primo singolare e forse non si è espresso al meglio. Ma alla fine in Davis conta vincere prima di tutto, anche Simone oggi ha giocato un grande match rispondendo benissimo e giocando molto bene anche a rete. Al di là della nazionale, sono contento per lui perchè può tornare competitivo ad alti livelli. Pressione sul Giappone? Il match non è finito, domani avremo pressione anche noi.“