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Novità sul caso Peng Shuai, direttamente dalla Cina, sebbene non siano esattamente rassicuranti per gli appassionati. La giocatrice cinese ha pubblicato un post sui propri account social, di condanna verso una violenza sessuale subita da un politico di spicco del Governo cinese; dopo l’accusa mossa pubblicamente, esternata appunto per denunciare quello che concretamente è uno stupro, è stato espresso sotto forma di sfogo. Da quell’istante di 17 giorni fa, esattamente corrispondente al 2 novembre, nessuna traccia di Peng. L’ex numero 1 al mondo di doppio è scomparsa dai social e risulta irrintracciabile, con vani tentativi operati, ad esempio, dalla Wta. Niente di niente su Weibo, piattaforma utilizzata da Peng, né dai media cinesi. A preoccupare, come sopra anticipato, è una foto che ritrae il Muro dei Campioni del Centro Nazionale del tennis, in Cina, nel quale non vi è più uno scatto di Peng trionfante. Una notizia certamente preoccupante, sebbene il timore più grande è sullo stato di salute della tennista, con la speranza che si abbiano presto notizie confortanti. Di seguito l’immagine in questione.
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