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Chi è Miomir Kecmanovic, avversario di Jannik Sinner a Wimbledon

Miomir Kecmanovic
Miomir Kecmanovic - Foto Agn Foto /IPA Sport / IPA

Dopo le vittorie contro Hanfmann e Berrettini, Jannik Sinner sfiderà Miomir Kecmanovic nel match valido per il terzo turno del torneo di Wimbledon 2024. Impegno ampiamente alla portata per il numero uno al mondo, che ha vinto tutti e tre i precedenti e partirà ampiamente favorito. Non potrà però prendere sottogamba l’impegno visto che il suo avversario è un cliente scomodo e lo ha dimostrato anche in questo torneo, specialmente nella vittoria contro pronostico ai danni di Tallon Griekspoor. Andiamo dunque a scoprire insieme chi è Miomir Kecmanovic, prossimo avversario di Sinner a Wimbledon.

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Chi è Miomir Kecmanovic, avversario di Jannik Sinner a Wimbledon

Nato il 31 agosto del 1999 a Belgrado, in Serbia, Kecmanovic ha 24 anni, è alto 1 metro e 83 e pesa 75 chili. Numero 52 delle classifiche, vanta un best ranking di numero 27 e un titolo Atp, conquistato nel 2020 sulla terra rossa di Kitzbuhel. Le finali disputate sono però quattro, su tre superfici diverse, a testimonianza di come sia un giocatore particolarmente versatile. Da buon serbo, è cresciuto seguendo le orme di Novak Djokovic e da giovane sembrava poter davvero essere l’erede di Nole. A livello junior ha infatti ottenuto ottimi risultati, arrivando persino ad occupare il numero uno del ranking, ma una volta diventato professionista non è riuscito a rispettare le attese e si è dovuto “accontentare” di stazionare in top 50.

Kecmanovic ha cominciato a giocare a tennis all’età di 6 anni, insieme a suo nonno Jovan, mentre a 13 anni si è trasferito in Florida con la zia Tanja per allenarsi alla IMG Academy. Non a caso la sua superficie preferita è il cemento, anche se il torneo che preferisce in assoluto è Wimbledon. Oltre al serbo e all’inglese, inoltre, parla anche il tedesco. Per quanto riguarda il suo tennis, alla base ci sono la potenza e l’esplosività dei colpi, che compensano un tocco non eccezionale e un’intelligenza tattica non particolarmente spiccata. Nonostante alcuni picchi notevoli negli ultimi anni – tutti ricordano la splendida partita finita al tie-break del terzo con Alcaraz a Miami 2022 – non ha mai ottenuto risultati degni di nota contro i top 5: il bilancio è di 0-10 con appena un set vinto.

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