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Lorenzo Musetti, classe 2002, numero 280 del mondo, nel Challenger di Trieste supera con un rotondo 7-5 6-3 l’australiano Alexei Popyrin, testa di serie numero 1 e numero 102 ATP (con un recente best ranking di 87), e si qualifica per i quarti di finale. Lorenzo aveva già sconfitto l’australiano alcuni mesi fa, prima del lockdown, nelle qualificazioni del torneo di Dubai. L’azzurro, che resta l’atleta nato 2002 con la miglior classifica ATP, ed è alla caccia dei punti per entrare nelle quali degli Slam (gliene mancano ormai una quarantina) continua sereno il suo percorso di crescita (notevole oggi la prova al servizio, con 7 aces e un bell’84% di punti vinti sulla prima, dato inconsueto sulla terra battuta). Evidentemente, a differenza di quello che a volte si legge sul web, Lorenzo non tira poi così piano.
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