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Juan Manuel Cerundolo si è laureato campione del Challenger di Roma 2 2021, prevalendo in finale su Flavio Cobolli per 6-2, 3-6, 6-3. Ottimo percorso capitolino per il talento sudamericano, abilissimo nel contrattacco e nel variare le proprie soluzioni tattiche, come già mostrato durante i tornei sul rosso argentino. Cerundolo ha intrappolato l’avversario italiano in una ragnatela tattica, la quale si è rivelata letale e particolarmente utile al campione di Buenos Aires. Cobolli ha lottato duramente per raggiungere l’obiettivo, dopo aver impressionato durante la settimana casalinga, inanellando prestazioni di spessore e scalpi importanti per la categoria. Il giovanissimo azzurro, classe 2002, non è però riuscito a contrastare efficacemente il tennis perennemente insidioso di Cerundolo, al quale va recato il merito di aver fatto suo il torneo. Ottima reazione nel secondo set di Cobolli, il quale ha palesato qualità progressivamente migliorabili e ha positivamente colpito gli spettatori italiani e internazionali. Sconfitta e delusione per il nativo di Firenze, ma romano di origini, sebbene il futuro sembri decisamente roseo. Successo e conferme per Cerundolo, saldamente per la propria strada.
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