Caos nel torneo Challenger di Nur-Sultan, in programma dal 9 al 15 marzo sul cemento del Kazakhstan. Non ci sono italiani presenti, a differenza di Potchefstroom (l’altro appuntamento di questa settimana) che vede Fabrizio Ornago, già eliminato, e Lorenzo Musetti al via. Nella città kazaka la paura di contagio da coronavirus è reale, tanto da cacciare vari giocatori europei e non solo dal torneo. In particolare si tratta di Yang, Wu, Moraing, Couacaud e Maden: tutti tennisti provenienti da zone a rischio, che quindi avrebbero dovuto sottoporsi a 14 giorni di quarantena per partecipare al torneo. I giocatori citati hanno lasciato il Kazakhstan, lasciando posto a vari alternates.