Gianluigi Quinzi vince il Challenger di Mestre 2018 battendo in finale Gian Marco Moroni con un doppio 6-2 in cui pesa anche l’evidente calo fisico del romano, crollato già a metà primo set e costretto ad arrendersi nonostante la grinta mostrata fino alla fine. Secondo titolo Challenger del 2018 per il classe 1996 dopo quello vinto a Francavilla.
LA CRONACA – Inizio all’insegna dell’equilibrio tra i due italiani, che da fondo pungono poco e si accontentano senza strafare. Nel terzo gioco inizia a tentennare il giocatore romano, che dopo aver provato a rimediare a un paio di errori subisce il break. Moroni va vicino a rientrare in partita, mettendo a dura prova il suo avversario e sfiorando più volte il controbreak. Quinzi riesce però a tenere il servizio e in quel momento sembra cambiare qualcosa, col classe ’98 che accusa stanchezza e aumenta il numero di errori subendo il secondo break. Nel gioco successivo Arriva il break di Moroni che però perde il servizio subito dopo e si arrende al 6-2 finale del primo parziale.
Il giocatore romano fatica fin da subito anche nel secondo parziale, accusando la stanchezza come era successo precedentemente. Quinzi inizialmente non ne approfitta, ma già nel terzo gioco, come nel primo set, effettua un break che lo mette in una posizione di maggiore tranquillità. Moroni prova a rientrare in partita, ma il suo avversario non gli concede quasi nulla e nel settimo game effettua il doppio break andando a servire per l’incontro quando ormai uno stanco Jimbo non ne ha più. Secondo titolo Challenger in un mese
