Mikhail Kukushkin batte Matteo Berrettini con il punteggio di 6-2 3-6 6-1 in un’ora e 43 minuti di gioco e conquista il titolo del Challenger di Irving 2018. Si arresta all’ultimo atto la splendida corsa dell’azzurro classe ’96, che da domani sarà per la prima volta dentro la top 100 del Ranking ATP. Berrettini sarà infatti il nuovo numero 95 del mondo.
PRIMO SET – Buon avvio al servizio da parte di entrambi i giocatori, ma al quinto game Berrettini esita nei pressi della rete e viene punito da Kukushkin che ottiene il primo break del match. L’azzurro fatica ad imporre il proprio gioco, denota grande insicurezza di rovescio e non riesce a recuperare lo svantaggio. Sul 2-4 il secondo break, quello che permette al kazako di archiviare il primo set con il punteggio di 6 giochi a 2.
SECONDO SET – Nel secondo parziale Berrettini inizia più aggressivo e dinamico e di conseguenza riesce a strappare per la prima volta il servizio all’avversario al sesto game. È il primo di tre break consecutivi, due firmati dall’azzurro. Nessuna intenzione di mollare dell’allievo di Vincenzo Santopadre che chiudendo una stop-volley di diritto pareggia i conti e porta il match al terzo e decisivo set.
TERZO SET – La maggiore esperienza di Kukushkin fa la differenza nell’ultimo parziale. Il kazako si costruisce con pazienza una chance sul 2-1 in proprio favore, risponde con precisione alle “sassate” di Berrettini e mette a segno il break che indirizza il set conclusivo. Si scioglie l’azzurro, il quale contesta con decisione la mancata chiamata di un giudice di linea sul lob dell’avversario, ma non serve a nulla. La partita finisce 6-2 3-6 6-1.