Challenger e Futures 2018, settimana 45: il ritorno di Bublik

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Alexander Bublik, sceso al numero 253 ATP, aveva avuto un 2018 avaro di soddisfazioni, ma al Peugeot Slovak Open di Bratislava (125mila$+H, Hard) si riscatta alla grande e conquista il titolo battendo in finale il ceco Rosol. Il ventunenne russo che tra l’altro proveniva dalle qualificazioni, ha trovato così fiducia per l’Off Season, risalendo in top 200 e mantenendo l’imbattibilità nelle finali dei Challenger (3-0). Fuori Sonego al secondo turno.

A Moulleiron Le Captif (100mila$+H, Hard) vince Elias Ymer, svedese di origini etiopi, mantenendo il titolo che aveva già conquistato lo scorso anno nello stesso torneo. Battendo in due set il tedesco Maden, il ventiduenne svedese riavvicina la Top 100. Alla fine del match ha dichiarato che la sua felicità era doppia perché al suo fianco, e non capita spesso, c’era suo papà Wondwosen. Travaglia si ferma al secondo turno.

A Knoxville (75mila$, Hard) è Reilly Opelka a trionfare sui campi dell’università statunitense del Tennessee, con un record impressionante: tra ace e servizi vincenti ha conquistato più di 100 punti diretti nel torneo in 5 partite. Battuto in finale il connazionale Fratangelo

Tormentato dalla pioggia il torneo di Montevideo in Uruguay (75mila$ +H, terra) ha visto vincere uno dei favoriti della vigilia, l’argentino Guido Pella. Si infortuna Giustino nei quarti proprio contro il vincitore del torneo.

FUTURES

Il miglior azzurro in settimana nel singolare è stato Alessandro Bega con la semifinale nel torneo Magic Hotel Tours in Tunisia. Nello stesso torneo buoni i quarti di Marco Miceli e la vittoria nel doppio di un ritrovato Bortolotti. Bravo Simone Roncalli, con i quarti di finale in Egitto. In Grecia terzo torneo vinto di fila per Francesco Ferrari nella specialità del doppio in coppia col greco Pervolarakis.