Giornata negativa per i colori italiani al Sardegna Open 2024, torneo Challenger 175 in corso di svolgimento sui campi in terra rossa di Cagliari. Tre dei quattro azzurri impegnati oggi infatti sono stati tutti eliminati, lasciando Lorenzo Musetti e Luciano Darderi come unici superstiti in tabellone. Non un gran segnale in vista degli Internazionali BNL d’Italia al via tra pochissimi giorni al Foro Italico, anche se alcuni dei ritiri odierni potrebbero essere arrivati anche in via precauzionale proprio per non compromettere la partecipazione al “1000” nostrano. Il segnale positivo arriva in chiusura di giornata grazie a Lorenzo Sonego, che si conferma grande combattente e rimonta un break di svantaggio nel set decisivo per avere la meglio su Michelsen.
Niente da fare per Fabio Fognini, che lotta nel primo set contro l’argentino Federico Coria per poi abbandonare il gioco sotto 3-1 nel secondo set. Il taggiasco, che ha in tasca una wild card per il tabellone principale di Roma, ha combattuto nel primo parziale trovandosi anche per due volte in vantaggio di un break. Qualche acciacco fisico ha determinato poi il ritiro una volta subito il break, con la speranza che Fognini possa recuperare al meglio per giocarsi le sue carte al Foro Italico. Discorso analogo per Giulio Zeppieri, a sua volta in tabellone agli Internazionali e oggi ritiratosi sotto 7-5 4-0 contro l’ungherese Marton Fucsovics, numero 6 del seeding a Cagliari.
Sconfitta diversa quella di Francesco Maestrelli, wild card del Sardegna Open 2024. Il classe 2001 ha infatti lottato contro un top-60 come il portoghese Nuno Borges, cedendo alla fine per 6-3 7-5 dopo un’ora e 28 minuti di gioco. Nel secondo parziale l’azzurro ha recuperato due volte un break e l’incontro si è deciso su pochissimi punti, con Borges capace di annullare una palla break nell’undicesimo gioco prima di ottenere il break decisivo subito dopo.
L’unico sorriso italiano è quello di Lorenzo Sonego, che dopo quasi due e mezza di battaglia supera lo statunitense Alex Michelsen con il punteggio di 6-3 2-6 6-3. Una partita che sembrava compromessa per il piemontese, che dopo aver perso il secondo set ha subito ceduto il servizio in apertura di terzo parziale con Michelsen capace di allungare sul 3-0. Da questo momento però la reazione di Sonego è stata rabbiosa, aiutata anche dagli errori dell’avversario che perdendo tre turni di servizio consecutivi ha inevitabilmente salutato il torneo. Sarà quindi “Sonny” a sfidare Nava per un posto nei quarti di finale.