Yannik Sinner - Foto Antonio Milesi
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Il Challenger di Bergamo sta assistendo all’exploit di Jannik Sinner. Ennesima vittoria e semifinale raggiunta per il classe 2001 dell’Alto Adige. Anche Gianluigi Quinzi deve cedere, con un punteggio piuttosto netto: 6-2 6-3 in un’ora e 12 minuti di gioco. Ottime percentuali al servizio e una solidità impressionante: il diciassettenne di Sesto Pusteria ora sogna in grande e nella giornata di sabato 22 febbraio affronterà il francese Tristan Lamasine. Quest’ultimo ha sconfitto in due rapidi parziali Stefano Napolitano. Battuta d’arresto importante per il biellese che ieri aveva avuto la meglio sul russo Donskoy, unico top-100 in gara e numero 1 del seeding.
Sinner con la semifinale fa un ulteriore balzo in classifica e approda nella top-400, più precisamente attorno alla posizione 394 con ben 36 punti Atp.
La seconda semifinale vede impegnato l’altro azzurro ancora in corsa, ovvero Roberto Marcora. Il tennista di Busto Arsizio ha liquidato Choinski dimostrando lo splendido momento di forma. La finale di Budapest era tutt’altro che un caso. Marcora affronterà il belga Arthur De Greef, cinico nel match vinto contro Luca Vanni per 7-6(2) 6-4.
I risultati di venerdì:
Lamasine b. Napolitano 6-1 6-3
Sinner b. Quinzi 6-2 6-3
De Greef b. Vanni 7-6 6-4
Marcora b. Choinski 7-6 6-3