Julian Ocleppo - Foto Ray Giubilo
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Brutte notizie per i colori azzurri al Challenger di Bergamo 2020. Fuori i due tennisti italiani impegnati nella mattinata del torneo orobico, con Francesco Maestrelli che si arrende al più quotato Daniel Michalski in tre set con il punteggio di 6-2 4-6 6-2 e Julian Ocleppo che cede al ceco Nejedly – abbastanza sorprendentemente – con un pesante 6-2 6-4. Eliminato anche il figlio d’arte Leo Borg dal numero 301 al mondo Tseng con un netto 6-3 6-1.
Maestrelli molto combattivo contro un tennista di maggior spessore come il polacco Michalski. Dopo aver perso tra qualche rimpianto il primo set per 6-2 con due break subiti ma al contempo cinque palle break non sfruttate, nel secondo set l’azzurro si riprende e dopo aver strappato il servizio all’avversario, subisce il controbreak nel nono game, ma risponde immediatamente con il break nel decimo gioco che vale il set per 6-4. Nel terzo set, però, tre game consecutivi al servizio orribili per Maestrelli che perde per altrettante volte il servizio, inutile il controbreak nel finale, è comunque 6-2 ed eliminazione. Ocleppo poco combattivo contro il ceco Nejedly: nel primo set due break subiti dall’azzurro che non impensierisce mai in risposta, il secondo set invece è un ottovolante di emozioni: due servizi persi in apertura da Ocleppo, che però si rifà riportandosi in parità con due controbreak. Nejedly ne ha di più e ha la lucidità di trovare un ulteriore break che taglia le gambe al tennista italiano, costretto al ko in due set. Sconfitta per il figlio d’arte Leo Borg: l’attesissimo e giovanissimo svedese deve arrendersi al ben più esperto Tseng: il tennista di Taipei non subisce nemmeno una palla break a sfavore, apre e chiude con due break nel primo set e nel secondo set invece strappa il servizio all’avversario nella fase centrale del parziale, vincendo 6-3 6-1.
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