[the_ad id=”10725″]
Nella sfida tra gli ex campioni di Wimbledon junior (uno dodici anni or sono, l’altro appena sette mesi fa) agli ATP Challenger di Bergamo 2018 la spunta De Bakker, che in due set e in appena un’ora e tre minuti di gioco supera Davidovich Fokina. L’olandese è apparso in gran forma e questa stagione può essere quella del rilancio per lui: si è vista tutta la differenza tra i due dal punto di vista dell’esperienza, con lo spagnolo che mostra grande personalità ma cede alla distanza e perde per 6-4 6-2 contro l’olandese.
IL RACCONTO DEL MATCH – È finita 6-4 6-2 per De Bakker, parso decisamente in palla. Una prestazione che spiega l’exploit di due settimane fa in Coppa Davis, quando aveva battuto il top-30 Adrian Mannarino, peraltro in trasferta. L’ex numero 40 ATP sembra avere le carte in regola per tornare su buoni livelli, anche perché a 29 anni non è troppo tardi per ricostruirsi la carriera. Puntuale al servizio, ficcante con due fondamentali senza grande rotazione, è stato facilitato dal campo abbastanza lento: diversi attacchi di Fokina sarebbero stati vincenti su un campo più veloce, invece si è trovato costretto a giocare uno-due colpi in più, andando spesso in confusione. Si spiega così un risultato maturato in appena 63 minuti. Al secondo turno, l’olandese attende il vincente di Munar-Napolitano.