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Lorenzo Musetti trova il suo secondo successo in carriera a livello Challenger, imponendosi per 6-3, 6-4 sul portoghese Gastao Elias nel primo turno di Barletta. Al secondo turno il 17enne di Carrara avrà una ghiotta chance di proseguire il suo percorso, affrontando il quasi coetaneo – 18 anni – Matteo Arnaldi (entrato come lucky loser nel tabellone pugliese e recente vincitore dell’ITF Junior di Casablanca)
LA CRONACA – Musetti ha subito ben quattro chance di portarsi avanti di un break, ma il portoghese si salva due volte scendendo a rete (sulla seconda occasione il lob dell’italiano esce veramente di pochissimo), sulla terza Musetti spara fuori la risposta di dritto, nella quarta ed ultima palla break invece il suo dritto in corsa si spegne sul nastro; Elias sfrutta poi un paio di errori in costruzione di Musetti per chiudere questo lunghissimo primo game in suo favore. Il 17enne italiano però dipende poesia sul campo e si riporta velocemente 1-1 grazie a due smorzate che lasciano impietrito il portoghese, e non solo sulle smorzate: basta attendere infatti terzo game ed è ancora palla break per Musetti, che stavolta Elias regala con un doppio fallo sanguinoso per il break di vantaggio in favore dell’azzurro. Il tennista di Carrara con caparbietà conserva il successivo turno di battuta, spingendo su ogni colpo e non tremando nel momento di chiudere i punti; un piccolo passaggio a vuoto rischia di costare caro a Musetti, sul 3-2, quando annulla tre palle break al portoghese (la terza con uno splendido passaggio incrociato di rovescio), ma il giovane italiano riesce a salvarsi e conservare il break di vantaggio. Una smorzata di dritto che sembra quasi una pennellata consente a Musetti di salire 40-0 e poi chiudere agevolmente l’ottavo game per il 5-3. È solo l’anticipo di quanto avverrà pochi secondi dopo, con il toscano a strappare ancora il servizio ad Elias (a 0, con 8 punti di fila dall’ultimo cambio campo) e incamerare uno splendido primo set per 6-3.
Avvio di secondo set che ripercorre l’andamento del parziale precedente, con Musetti a viaggiare spedito sul proprio servizio mentre è il portoghese a soffrire ancora, costretto ad annullare subito una palla break. Un gran serve-and-volley consente al 17enne toscano di salvarsi, sull’1-1, da un insidiosissimo break point sul 30-40, ma con personalità Musetti cancella anche questa chance e sale 2-1; stessa situazione che si ripete sull’altro fronte, sul 2-2, ma l’azzurro con grinta reagisce ancora ed evita ancora il break. Il toscano ha una preziosa palla break sul 4-3 in suo favore, ma il portoghese riesce a salvarsi e impatta sul 4-4, con un piccolo rammarico vocale del giovane italiano che fa capire tutto il suo disappunto. Ma la sua reazione emotiva è uno sprono importante che dà una scossa decisiva a Musetti, che nel decimo game strappa finalmente il servizio al portoghese e, al primo match point, chiude l’incontro in suo favore.
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