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Si interrompe agli ottavi il cammino di Lorenzo Musetti nel torneo Challenger di Barletta 2019. Il 17enne di Carrara cede 1-6, 6-1, 6-2 allo slovacco Filip Horansky in 1h e 36’ al termine di un match tanto altalenante quanto combattuto e che l’azzurro ha avuto più chance per portare dalla sua parte.
LA CRONACA – Avvio di match da incorniciare per il toscano, che in 10’ vola subito 3-0 grazie al break ottenuto a 15 nel corso del secondo game. Con solidità e aggressività (tra colpi da fondo ai limiti delle righe e una stop volley magistrale) Musetti conserva il break salendo 4-1 e insidiando il servizio dello slovacco in ogni game alla risposta, e nel sesto gioco arriva un’altra chance per di fatto chiudere anticipatamente il primo set: Horansky prova a sorprendere il 17enne azzurro con una buona smorzata con taglio esterno, ma il recupero di rovescio lungolinea di Musetti si spegne delicatamente sulla riga esterna e vale il doppio break di vantaggio e la possibilità di servire per il set. Qui il carrarese va per la prima volta in difficoltà sul proprio servizio, costretto ad annullare tre palle del controbreak, spreca un set point (commettendo due doppi falli consecutivi), non concretizza un’altra chance per chiudere il parziale, ma al terzo set point del game conquista un primo set di fatto dominato per 6-1.
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Nel secondo parziale è lo slovacco a partire meglio, procurandosi una delicata palla break nel secondo game, ma Musetti la annulla grazie ad una ottima prima di servizio; alla seconda chance costretta però l’italiano (dopo non aver sfruttato due chance di chiudere il gioco) cede game e break per il 2-0 Horanksy, che sale velocemente 3-0. L’azzurro reagisce parzialmente, portando il 26enne slovacco ai vantaggi sul 3-1, ma non arriva a palla break e Horansky sale 4-1. L’emorragia di game in favore dello slovacco prosegue, Musetti non riesce più a tenere il servizio e, ripercorrendo inversamente quanto accaduto nel primo set, è Horansky ad avere il doppio break di vantaggio e servire per il set; e alla prima occasione lo slovacco non si fa pregare e restituisce con lo stesso score il set a Musetti, portando il match al terzo.
L’inizio del parziale non sembra dei più incoraggianti per Musetti, che deve subito fronteggiare due palle break consecutive: con aggressività ed intraprendenza l’italiano però reagisce (anche con la voce, incitandosi ad ogni punto), annulla un’altra chance di break allo slovacco e chiude un combattuto primo game in suo favore. Musetti ha una possibilità a suo volta di prendersi il break su Horansky, ma il suo passante in corsa di dritto esce di millimetri, e lo slovacco impatta sull1-1. Purtroppo per il carrarese, questo dà una spinta in più ad Horanksy che nel terzo game sfrutta la palla break concessa da Musetti e sale 2-1 e servizio. Ancora una volta il 17enne toscano reagisce e ritrova la parità dei game con grande tenacia; ma un nastro fortunato ed un paio di errori riportano l’andamento del match verso lo slovacco (con Musetti che al cambio campo si prende un warning per aver scagliato con violenza una pallina fuori dal campo). Horansky sale 4-2, Musetti ha una chance per accorciare 4-3 ma un nastro sfortunato regala il punto allo slovacco, che conquista poi il doppio break di vantaggio; per Horansky resta solo una formalità chiudere al primo match point e accedere ai quarti di finale.
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