Gian Marco Moroni non si ferma più. Nel Challenger di Alicante prosegue il suo momento da favola raggiungendo i quarti di finale: dopo la vittoria in un Itf due settimane fa e le qualificazioni superate in questo torneo, il ventenne azzurro ha superato anche l’ostacolo Attila Balasz in rimonta con lo score di 4-6 7-5 6-4. Dopo due ore e quarantotto minuti di battaglia è Moroni a sollevare le braccia al cielo con l’ennesimo match giocato in crescendo: dopo aver perso il primo, sono cinque i break consecutivi dal 3-3 prima di trascinare la contesa al terzo con la battuta a disposizione. Nella frazione decisiva ‘Jimbo’ è perfetto: strappa il servizio all’ungherese in apertura e mantiene il vantaggio sino al 6-4 finale senza concedere alcuna palla break. Un risultato che gli permette di compiere un balzo virtuale di cinquanta posizioni: per entrare tra i primi 400 al mondo servirà superare nel derby Marco Cecchinato, a sua volta vittorioso nell’altro match tutto italiano con Lorenzo Giustino. Il siciliano, numero 2 del seeding, si è imposto sul fresco vincitore di Santa Margherita di Pula in due set tirati con lo score di 6-3 7-5.
Niente da fare invece per gli altri due azzurri impegnati. Alessandro Giannessi si ritira sotto per 5-2 contro Villela Martinez per un problema fisico, mentre Andrea Arnaboldi si arrende alla testa di serie numero 1 Carballes Baena per 6-3 6-2.
