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Guai in vista per Francisco Cerúndolo. Il 23enne è stato arrestato per aver aggredito con uno schiaffo un tassista. L’argentino, eliminato al primo turno del Roland Garros da Evans, era in stato d’ebbrezza, come riporta France Bleu. L’uomo avrebbe impedito a Cerundolo di salire sul taxi per motivi di capienza, poi la tensione sfociata nell’aggressione e nella successiva denuncia: “Avevano bevuto, poi lui è diventato aggressivo“, ha dichiarato alla polizia.
Poi il chiarimento sui social: “Ciao a tutti, volevo dirvi che tutto ciò che viene menzionato sulle reti è falso. Ero con i miei parenti di notte a chiedere un taxi, eravamo in cinque. Il tassista mi ha detto che avrei dovuto aspettarlo per 2 minuti e sarebbe tornato. Quando è tornato e ha visto che parlavamo un’altra lingua, si è un po’ spaventato e ci ha detto che non avrebbe portato cinque persone. Gli abbiamo chiesto perché, si è innervosito e ha iniziato a urlare contro di noi, trattandoci male. Non gli abbiamo dato importanza, siamo andati in hotel a chiedere un altro taxi quando è apparsa la polizia e ha interrogato me e uno dei miei parenti all’interno dell’hote con l’accusa di un’aggressione al tassista. Ci hanno portato in questura e dopo qualche ora si sono accorti che non era successo niente. Ci hanno chiesto scusa perché non potevano credere di averci arrestato per questo. Sto bene, è stato solo un brutto momento. Grazie a tutti per avermi chiesto come sto e per esservi preoccupati!”.
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