Con il Centrale riservato – come da tradizione – al campione uscente Alcaraz, a Jannik Sinner toccherà il Campo 1 per il suo esordio nel torneo di Wimbledon 2024. Un campo particolarmente adatto per quello che da poche settimane è il numero uno del mondo – e di conseguenza del seeding – e va anche a caccia del suo titolo numero uno sui prati londinesi.
Non dovrebbe presentare alcuna insidia il match di primo turno contro Yannick Hanfmann, numero 86 del mondo che non si è mai reso protagonista di alcun exploit su erba, superficie dove non vanta particolare esperienza. Discorso totalmente opposto per Sinner, che lo scorso anno ha raggiunto la semifinale a Wimbledon ed è reduce dal titolo vinto ad Halle.
Non sorprende più di tanto neppure che i bookmakers paghino una vittoria di Hanfmann addirittura 15 volte la posta in palio, visto il notevole bilancio stagionale di 38-3 di Sinner, che ha intenzione di spingersi molto avanti in quel di Londra. Neppure l’unico precedente tra i due lascia ben sperare per il tedesco, sconfitto con un sonoro 6-3 6-1 6-1 lo scorso anno al primo turno dello US Open.
Sul match in sé c’è poco da dire poiché – sempre sulla carta – la differenza di valori in campo è enorme e nulla lascia pensare che Hanfmann possa togliere un set a Jannik, figurarsi batterlo. C’è molto più interesse invece per il debutto di Sinner, che non è mai scontato (a prescindere dal tipo di torneo) perché c’è sempre bisogno di un certo periodo fisiologico di tempo per abituarsi – nonostante i tanti allenamenti, una partita sarà sempre diversa.
Oltre a vincere, il tennista azzurro dovrà provare a non spendere troppe energie visto che i prossimi impegni si prospettano particolarmente intensi e Sinner vorrà arrivarci nelle migliori condizioni. Proprio perché il suo prossimo avversario – a livello di secondo turno – potrebbe essere Matteo Berrettini, è fondamentale partire subito col piede giusto e (con)vincere.
Appuntamento lunedì 1° luglio sul Campo 1, dove Jannik Sinner scenderà in campo al termine dei match Medvedev-Kovacevic e Sabalenka-Bektas (si parte alle ore 14.00 italiane). Impossibile stabilire con precisione un orario visto che varierà a seconda della lunghezza delle due sfide precedenti, ma è probabile che il momento dell’azzurro sarà nel tardo pomeriggio.