Ogni persona che pratica il tennis ha come sogno quello di giocare al Foro Italico. L’impianto che ospita gli Internazionali BNL d’Italia è uno dei più belli del mondo, ed i piccoli tennisti italiani hanno spesso modo di ammirarlo durante il torneo Atp e Wta, ma in pochi hanno avuto il piacere di saggiarne davvero i campi. Nel corso delle finali dei Campionati Regionali Under 16, da quest’anno dedicati alla memoria di Carlo Meneschincheri, diversi atleti si sono ritrovati sul Campo Centrale ed il Campo Pietrangeli del circolo romano per disputare le partite decisive in un contesto decisamente nuovo e speciale. Nel femminile a spuntarla è stata Angelica Tosoni, capace di una grande rimonta contro Catalina Sacagiu, vincendo per 3-6 7-6 (1) 6-3; ancora tra le donne, le teste di serie numero 2 del tabellone Nicole Di Bisceglia e Sofia Germani si sono imposte su Elisa Candidi e Sofia Lauria per 6-3 7-5.
Nella finale di singolare maschile è stato Andrea Giulianelli a spuntarla su Ludovico Crocetta per 7-6 6-4, con la finale di doppio che è stata portata a casa da Alessio Luperi e Leonardo Benatti in virtù di un netto 6-3 6-2 su Mattia Vergoni ed Amerigo Ambrosi. La coppia, testa di serie numero 4 del tabellone, è stata la vera sorpresa della competizione e ha dovuto affrontare una serie di sfide difficili. “È stata una settimana molto faticosa, sia mentalmente che fisicamente – raccontano i Campioni Regionali –. Per arrivare in finale abbiamo dovuto giocare due tie-break decisivi, e soprattutto quello della semifinale contro le teste di serie numero 1 Alessio Balestrieri e Michele Luziatelli è stato più che mai decisivo per il nostro percorso”.
Alla coppia vincitrice della competizione è toccato l’onere e l’onore di aprire il programma sul Campo Centrale. “Penso che non esista piacere più bello di giocare su questo campo – ha commentato Benatti –. Credo che qualunque italiano, anche potendo scegliere tra qualsiasi torneo nel mondo, chiederebbe di giocare a Roma. La tensione l’abbiamo sentita, ma eravamo concentrati a partire bene nel match per evitare di giocare un altro tie-break decisivo; per fortuna questa volta non è stato necessario”. Felici sì, appagati mai; questo è in sintesi il pensiero di Alessio Luperi, che con la testa è già al futuro: “Vedo questo risultato come un punto di partenza, perché so che possiamo fare ancora meglio da ora in avanti. Dobbiamo allenarci e migliorare per ritrovarci qui tra qualche anno a giocare le qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia. Ce la metteremo tutta per ritornare a sentire queste emozioni, magari con il supporto del pubblico”.