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BJK Cup Finals 2024: Errani/Paolini immense contro Kawa/Swiatek, Italia in finale

Sara Errani e Jasmine Paolini
Sara Errani e Jasmine Paolini - Foto Ray Giubilo

Sara Errani e Jasmine Paolini vincono la partita decisiva di doppio contro Katarzyna Kawa e Iga Swiatek e trascinano l’Italia alla finale della Billie Jean King Cup 2024. Una partita con un grande carico di emozioni, che ha visto le azzurre imporsi con un doppio 7-5 dopo aver rimontato da 1-5 nel secondo set. Questo successo, arrivato dopo la vittoria di Bronzetti contro Linette e la sconfitta di Paolini contro Swiatek, vale il 2-1 ai danni della Polonia e l’approdo all’atto decisivo, dove l’avversaria sarà una tra Slovacchia e Gran Bretagna.

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REGOLAMENTO E FORMAT

CALENDARIO E PROGRAMMA PARTITE

LA CRONACA DI ERRANI/PAOLINI-KAWA/SWIATEK – L’avvio di partita vede le polacche affrontare in maniera agevole i propri turni in battuta, mentre la coppia azzurra fatica a ingranare riuscendo comunque a cavarsela nel quarto game, vinto al punto decisivo dopo un lob lungo di Swiatek, e nel sesto game, con Paolini che, da 0-30, sale di livello e col servizio favorisce i quattro punti consecutivi. Il game più difficile al servizio è però il decimo, nel quale la Polonia, con Kawa ben piazzata, si guadagna tre set point: a questo punto sale in cattedra Errani, che domina a rete con la volée per mantenere il turno di battuta. Nel game successivo è poi l’Italia a colpire con la strepitosa risposta di Paolini su Kawa per il punto decisivo che frutta il break, confermato con il turno in battuta che vale il set.

Il secondo parziale comincia benissimo per le azzurre, che passano subito in vantaggio con l’iniziativa di Errani, che chiude a rete. È immediato, però, il contro break della Polonia con la risposta di Swiatek che prende di sorpresa Paolini. Il successivo turno al servizio per le italiane inizia male, e alla fine arriva un altro break: Errano resiste a rete su Swiatek, ma alla fine il tocco del nastro disegna una parabola che beffa Sara. Le azzurre provano a reagire ma Swiatek serve bene per il punto decisivo, prima di realizzare il punto che vale l’ennesimo break nel gioco successivo sulla battuta di Paolini (1-5).

La partita sembra ormai scappata dalle mani delle azzurre, che però prima dimezzano lo svantaggio e poi trovano il pareggio, piazzando poi un ulteriore break sfruttando il calo delle polacche, soprattutto insistendo su Kawa, che in questa fase ha perso un po’ di fiducia. Proprio su una seconda di Kawa, Errani chiude a rete il punto decisivo che vale il break del sorpasso, poi confermato nel dodicesimo gioco chiuso dal pallonetto di Sara che ha trovato l’errore di Swiatek.

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