L’Italia è ora un passo più vicina al suo quinto trionfo di sempre in Billie Jean King Cup. Nella finale in corso di svolgimento a Malaga, Lucia Bronzetti porta il primo punto alla squadra capitana da Tathiana Garbin, dopo aver superato con il punteggio di 6-2 6-4 Viktoria Hruncakova nel singolare d’apertura. La tennista romagnola è stata giustamente riconfermata dopo la vittoria di due giorni fa su Magda Linette e non stecca anche in quest’occasione in cui era lei la favorita per portare a casa il successo. Prestazione quasi perfetta da parte della classe ’98 azzurra, che ha vissuto soltanto una fase di appannamento nella parte centrale del secondo set. Ma il finale ha aggiustato tutto, con un parziale che dal 2-4 (15-40) è stato di 17 punti a 2 in favore della nostra rappresentante. Ora tocca a Jasmine Paolini provare a chiudere i conti in una sfida tutt’altro che banale contro una Rebecca Sramkova in gran forma.
“È veramente incredibile, un’atmosfera unica, sono davvero contenta e orgogliosa di aver portato il punto all’Italia. È un momento incredibile per tutte noi, siamo a un passo dalla vittoria, ancora è lunga, bisogna lottare a ogni punto. Adesso andrò a tifare Jasmine. Ogni partita è dura, sono tutte giocatrici molto forti. Jasmine è una grande giocatrice lo sappiamo, e non possiamo fare altro che sperare e fare il tifo”, ha raccontato Bronzetti ai microfoni di SuperTennis.
LA CRONACA DI BRONZETTI-HRUNCAKOVA
Sin dai primi scambi le strategie di entrambe paiono abbastanza chiare: Hruncakova prova a entrare in campo appena possibile, prendendosi rischi quando ne ha occasione, mentre Bronzetti fa l’opposto e cerca sempre di far giocare una palla in più alla sua avversaria. L’azzurra trova il break nel game d’apertura, salvo restituirlo immediatamente, ma strappa nuovamente la battuta all’avversaria sull’1-1 e da quel momento riesce a prendere il largo. Vince cinque dei successivi sei games e si aggiudica il parziale per 6-2.
L’allieva di Francesco Piccari parte con un break anche nella seconda frazione, ma sull’1-0 gioca forse il più brutto game del suo match e permette alla slovacca di rientrare. Hruncakova prende fiducia e con il passare dei minuti gli errori diminuiscono e invece aumentano i vincenti che lasciano ferma l’azzurra, la quale finisce sotto 4-2 con un terzo set che si intravede all’orizzonte. Sul 40-15 l’avversaria ha un pio di game per salire sul 5-2, ma qui si apre un parziale di 9 punti a 9 che permette a Lucia di ritrovare nuovamente la parità sul 4-4. Il parziale però non si interrompe: Bronzetti vince anche gli ultimi otto punti dell’incontro e chiude per 6-4.