[the_ad id=”445341″]
L’Italia femminile del tennis torna protagonista per il secondo anno consecutivo alle Billie Jean King Cup Finals. Dodici mesi dopo l’esperienza di Glasgow, terminata con due sconfitte in altrettanti incontri, le nostre ragazze si presentano a Siviglia dopo una stagione più che positiva sul circuito WTA. “L’esperienza dell’anno scorso è stata importante – ha detto la capitana azzurra Tathiana Garbin – Ci ha permesso di vivere oggi le Finals con una consapevolezza differente. Le mie ragazze hanno fatto estremamente bene quest’anno, tutte hanno raggiunto il loro best ranking. Sono pienamente soddisfatta e pronta per queste Finals. Ci tenevano tantissimo ad essere qui, sono molto positiva”.
Un infortunio non permetterà a Camila Giorgi di essere presente, ma la spedizione azzurra potrà contare sulla sua numero uno Jasmine Paolini, fresca di ingresso in top-30, affiancata da Elisabetta Cocciaretto, Martina Trevisan, Lucia Bronzetti e dall’esordiente Lucrezia Stefanini. “L’obiettivo è confrontarsi, come hanno fatto sempre. Purtroppo non si può chiedere di vincere o perdere, ma di dare tutto quello che hanno. Ho avuto modo di vederle giocare sempre in questa competizione, quando indossano questa maglia danno qualcosa in più, riescono a sfruttare energie che nei tornei del circuito magari non sanno di avere. Lo spirito della squadra farà molto, chi guarda fuori vede un gruppo di persone che vuole loro bene e le supporta”, ha aggiunto Garbin.
L’esordio per l’Italia è in programma mercoledì 8 novembre alle ore 10:00 contro la Francia ,mentre giovedì 9 le azzurre sfideranno la Germania. “Conosciamo benissimo il valore delle nostre avversarie. La Francia con Caroline Garcia ha una risorsa importante, una giocatrice con un’esperienza enorme in questi contesti. Hanno anche un doppio molto forte, noi andiamo per vincere i due singolari. Jasmine ha vinto contro Garcia l’ultima volta che si sono incontrate. Sappiamo che incontriamo una squadra forte e con grande esprienza. La Germania è una squadra insidiosa, con giocatrici solide che variano molto il gioco e potrebbero crearci qualche problema. Sono comunque molto positiva”, ha concluso Garbin.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]