Niente da fare per Matteo Berrettini, che esce di scena al primo turno del torneo Atp 500 di Rotterdam 2025. La lunga battaglia contro il padrone di casa Tallon Griekspoor si risolve con la vittoria di quest’ultimo per 6-3 6-7(2) 7-6(4) dopo quasi due ore di gioco. Tanto rammarico per il tennista romano, a cui non sono mancate le chance nel terzo set. Super prestazione di Andrea Vavassori, che tiene testa a Felix Auger-Aliassime prima che il canadese si ritiri per un problema a un dito del piede. Un epilogo che, però, non cancella quanto di buono fatto vedere nel corso della partita dal torinese, che dopo aver perso il primo set al tiebreak si è aggiudicato il secondo per 6-4. Ora Vavassori, che era dovuto passare per le qualificazioni, se la vedrà agli ottavi con il numero uno del seeding, Carlos Alcaraz.
Berrettini out, a Rotterdam vince Griekspoor
Avvio solido al servizio per entrambi i tennisti, nonostante Griekspoor debba già giocare un punto importante sul 30-30 del primo game contenendo una volée di rovescio. Nel quarto e quinto game arrivano anche due giochi a zero, ma è proprio in questo momento che Berrettini concede un’occasione con un errore di slice in palleggio e un successivo doppio fallo per il 30-40, per poi perdere il servizio con una stecca di dritto. L’olandese conferma il vantaggio a zero e appare più “quadrato” nel finale di set per portarsi a casa il parziale.
Che Matteo abbia bisogno di ritrovare fiducia è evidente, ed è in questo frangente che vengono in soccorso i turni al servizio. Entrambi i tennisti sono molto solidi nei rispettivi turni, e questo è un bel segnale per Berrettini che non concede più nulla. Col passare del tempo, l’azzurro comincia a ritrovare mobilità e maggiore confidenza con i colpi, cercando anche soluzioni varie.
L’occasione arriva nel decimo game: Griekspoor è avanti 30-0, ma con uno smash, un passante e un’ottima lettura sulla palla corta provata dall’olandese, Berrettini si conquista la prima palla break della partita. Il beniamino di casa sfrutta la carica del pubblico di Rotterdam e infila tre punti per tenere il gioco, e poi si arriva al tiebreak. Qui Matteo trova un mini break confermato con due ottimi servizi. Un ulteriore break arriva con un passante, prima di chiudere con un ace e una prima vincente.
Decisivo il tiebreak del terzo set
Il terzo set è sicuramente quello più avvincente, con un Berrettini definitivamente “sciolto” a fronte di un Griekspoor molto tenace e, grazie anche al supporto del pubblico di casa, capace di grandi giocate. In particolare, Matteo è quasi perfetto al servizio, visto che concede appena tre punti in sei game, e molto pericoloso anche in risposta. Occasioni importanti arrivano nel primo gioco, in cui Griekspoor si salva da sotto 15-30 e con la seconda, oltre al nono e all’undicesimo, in cui l’olandese si ritrova sotto per 0-30. Ma il beniamino di casa reagisce senza concedere palle break, e si arriva allora al tiebreak, dove risulta decisivo il doppio fallo di Berrettini per il 6-4, con Griekspoor che chiude subito con un altro mini break.
Super Vavassori, ecco Alcaraz al secondo turno
L’inizio di partita non è certo favorevole a Vavassori, che perde subito il servizio ai vantaggi. Il tennis dell’azzurro sale minuto dopo minuto, colpo dopo colpo, con il torinese che concede solo un punto nei suoi successivi turni in battuta e, soprattutto, si riprende il break del 3-3. C’è anche un po’ di sfortuna a penalizzare Auger-Aliassime, fermato dal nastro proprio sul break point. Vavassori annulla altre tre palle break nel nono gioco, e allora si arriva al tiebreak: il canadese non concede nulla, mentre Andrea compie due errori che valgono il set a favore dell’avversario.
La situazione di equilibrio prosegue anche nel secondo set, che vede un Vavassori sempre in forma e in partita. I due tennisti procedono senza sbavature, e allora per sbloccare la situazione serve sfruttare l’occasione giusta. E l’occasione arriva per Vavassori nel settimo game, in cui si ritrova avanti per 15-40. Auger-Aliassime annulla la prima palla break ma non riesce a fare altrettanto con la seconda. Andrea, quindi, si ritrova avanti e completa l’opera pareggiando il conto dei set. E mentre tutto sembrava pronto per il terzo e decisivo set, il canadese richiama l’attenzione del torinese spiegando il problema che lo tormentava, fino alla decisione del ritiro.
Successivamente, tramite i propri social, Auger-Aliassime ha spiegato nel dettaglio il problema che lo ha costretto al ritiro a Rotterdam: “Mi sono dovuto ritirare per un problema al dito del piede che è emerso ieri durante un allenamento. Speravo che andasse meglio per la partita, invece dovrò prendermene cura questa settimana. Mi dispiace lasciare il torneo così presto, ma spero di essere in forma per Doha”.
Le altre partite
Tra le altre partite di giornata a Rotterdam, spicca in particolare la vittoria di Arthur Fils nel derby francese contro Constant Lestienne. Dopo aver perso il primo set al tiebreak, il 20enne si rifà con un secco 6-2 6-1. Il lucky loser Daniel Altmaier, poi, batte il finalista di Montpellier Aleksandar Kovacevic, mentre Jan-Lennard Struff cede in tre set a Fabian Marozsan.