“Matteo ha una incredibile curiosità e sete di conoscenza, abbiamo affrontato difficoltà sempre più crescenti senza avere timore“. Stefano Massari, mental coach di Matteo Berrettini, commenta così la rapida crescita del tennista romano, quest’oggi qualificatosi matematicamente alle ATP Finals di Londra 2019. “Il lavoro che faccio con Matteo è difficile da descrivere rapidamente – ci ha spiegato Massari – La cosa fondamentale che abbiamo sempre fatto è stata quella di individuare le qualità umane e cercare di capire come queste persone lo possano aiutare in campo e nella vita fuori dal campo. Abbiamo lavorato sulla sua curiosità, attraversando esperienze nuove senza avere paura, senza pensare a cosa sarebbe successo qualora avesse fallito“. Infine sulla stagione da urlo: “Matteo ha compiuto una stagione straordinaria e questa conclusione non sarebbe stata inficiata in caso di mancato raggiungimento del traguardo di Londra. Si sente grato verso se stesso per quello che ha fatto e cerchiamo di affrontare ogni giorno le difficoltà senza dare nulla per scontato“.
Berrettini alle Atp Finals, Massari: “Matteo lavora sulla curiosità senza timore”
Matteo Berrettini - Us Open 2019 - Foto Ray Giubilo