“Vorrei ricambiare le belle parole di Daniil: hai classe e lo hai dimostrato ancora una volta. In passato passavamo più tempo insieme, adesso non mi chiami più (ride, ndr). E’ bello sapere che hai dei bei pensieri per me. Indubbiamente sul campo sei uno dei giocatori più complicati da affrontare: è solo una questione di tempo per lo Slam, se non ti dispiace aspettare qualche anno (ride, ndr)“. Sono queste le parole di Novak Djokovic dopo aver sconfitto Daniil Medvedev nella finale degli Australian Open e aver vinto il suo 18esimo Slam in carriera.
“Vorrei ringraziare la mia famiglia. E’ stata una corsa altalenante, come le montagne russe. Ringrazio soprattutto il mio fisioterapista, perché lui ha fatto sì che potessi giocare. Eccezionale il lavoro fatto dall’organizzazione: è stata dura, ma dovremmo essere orgogliosi per quello che sono riusciti a mettere insieme. Ci hanno permessi di essere qui. Infine ringrazio questo campo, la Rod Laver Arena, al quale voglio sempre più bene. Continua a crescere questo rapporto di amore“, ha poi concluso.
