“Penso che sia incredibile, un match irreale, così tirato, lui era quasi impossibile da brekkare. Ho vinto con Rafa, era stata così intensa, ma l’adrenalina mi ha fatto recuperare bene. In partite di questo livello i dettagli fanno la differenza, ci sono stati colpi pazzeschi, per me il suo contro-smash è stato il colpo del torneo”. Queste le parole di Dominic Thiem in conferenza stampa al termine del match contro Alexander Zverev, valevole per la semifinale degli Australian Open 2020. L’austriaco si è imposto in quattro set con il punteggio di 3-6 6-4 7-6(3) 7-6(4). Ho fatto di tutto per annullare i set point, mi sono anche tuffato e sul cemento non è il massimo – ha aggiunto il classe 1993 –. Con i tiebreak mi sa andando bene in questo torneo, tre con Rafa, due con Sascha, e il primo del torneo lo avevo pure perso. Lui ha giocato male in ATP Cup, ma si meritava questo risultato, è una svolta per lui, avremmo potuto vincere tutti e due, forse la mia esperienza mi ha aiutato. Ma ha 22 anni, non dovremo aspettare molto per vederlo alla fine di uno Slam. Djokovic? Ci proverò, ho fatto due finali a Parigi contro Rafa, adesso Nole qui, prima il Re della terra rossa e adesso il Re dell’Australia, li affronto tutti”.
Soddisfatto, anche se ovviamente non felice, Sascha Zverev dopo il match perso contro Thiem. “È stato un grande torneo, un gran match oggi – ha commentato il tedesco in conferenza stampa -. Non so, sono arrivato a questo torneo in modo diverso. Non ho giocato al meglio. Sono andato avanti passo dopo passo, incontro dopo incontro. Una cosa che non mi succede di solito negli Slam. Forse posso fare tesoro di questa esperienza, ma adesso sono ancora un po’ deluso dal match”.