Ivo Karlovic ha vinto una delle partite più emozionanti di queste prime giornate di Australian Open 2017. Il croato ha superato, a suon di ace, il primo turno dello Slam “down under” battendo l’argentino Horacio Zeballos con il punteggio complessivo di 6-7(6) 3-6 7-5 6-2 22-20 in 5 ore e 14 minuti. Karlovic ha messo a segno 75 ace contro i 33 del suo avversario, per un computo totale di 108. Punti giocati in totale nel match: 450.
Il croato ha così battuto il record di ace mai realizzato agli Australian Open, superando i 51 di Joachim Johansson (sconfitto nel 2005 da Andre Agassi in 4 set), ma non è riuscito a battere la sua miglior performance personale alla battuta (nel 2009 ne tirò 78 in Coppa Davis contro Radek Stepanek, ma fu sconfitto 16-14 al quinto).
Il match non è stato il più lungo, per durata, della storia degli Australian Open, poiché a resistere sono le 5 ore e 53 minuti della finale tra Novak Djokovic e Rafael Nadal del 2012. Il set conclusivo della sfida tra Karlovic e Zeballos è però il quinto parziale più lungo della storia degli Australian Open.
A livello di ace il record rimane ovviamente allo storico match tra John Isner e Nicolas Mahut a Wimbledon nel 2010, quando lo statunitense realizzò 112 ace contro i 103 del francese, per un totale (difficilmente battibile) di 215.
A fine match, su twitter, Horacio Zeballos ha definito “una follia” l’assenza del tie-break nel quinto set
Coincido con muchos de udts. Q al pedo esta regla sin TB. Completamente una locura….
— horacio zeballos (@HoracioZeballos) 17 gennaio 2017
… mentre Ivo Karlovic festeggia con il team negli spogliatoi