Australian Open: Errani torna protagonista, Kyrgios show. Stanotte Berrettini e il derby

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Una notte agrodolce quella dell’Italia nella terza giornata degli Australian Open 2021. Lo Slam Down Under entra nel vivo e, purtroppo, le presenze azzurre si riducono al lumicino, almeno per quanto riguarda il tennis in rosa. Sara Errani vuole regalarsi una seconda carriera dopo le troppe critiche ricevute negli scorsi anni: la bolognese ha staccato il pass per il terzo turno a Melbourne, suo miglior risultato in un major dal lontano 2015, anno in cui raggiunse i quarti di finale al Roland Garros. Come qualità di gioco siamo distanti da quelle stagioni così gloriose per Sara. Le carte in regola per dare fastidio a Hsieh – sua prossima avversaria al terzo turno – ci sono tutte, nel segno dell’iniezione di fiducia ottenuta dopo il successo nettissimo su una Venus Williams commovente.

Il secondo capitolo di giornata non può essere che dedicato a Nick Kyrgios. Il talento australiano si è descritto, nel bene e nel male, durante il match rocambolesco vinto con Ugo Humbert. Nonostante qualche atteggiamento da condannare tassativamente, è impossibile constatare che, anche un minimo, il nativo Canberra non faccia bene al tennis. L’audience quando scende in campo aumenta, non si riesce a distogliere lo sguardo da quello che accade tra lui e il suo avversario, qualunque esso sia: il tennis ha bisogno di Kyrgios e viceversa. Immancabile il siparietto post-match: “Mi sento vecchio, vorrei solo un bicchiere di vino rosso”. 

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Questa notte c’è l’appuntamento con gli ultimi match di secondo turno. La truppa azzurra punta ad approdare in toto al terzo round. O meglio quasi tutti. Uno tra Fabio Fognini e Salvatore Caruso infatti dovrà per forza salutare l’Australia: nessun precedente tra i due. I favori del pronostico sono puntati sul ligure che ha battuto in scioltezza Herbert all’esordio ed è alla caccia di continuità dopo un 2020 negativo.

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A dir poco favorito sulla carta anche Matteo Berrettini nella sfida contro il giovane ceco Machac: anche in questo caso nessun precedente, ma tanta curiosità per rivedere in campo il numero uno d’Italia contro uno dei migliori giovanissimi del circuito. Si chiude la lista dei quattro azzurri con Lorenzo Sonego, opposto a Feliciano Lopez, intravisto tutt’altro che a suo agio contro la wild card locale Tu: ‘Sonny’ può regalarsi il terzo turno dopo il successo su Querrey.

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