Il venerdì della prima settimana di questi Australian Open di tennis 2016 mette la parola fine alle avventure degli italiani in gara. Infatti sia Andreas Seppi che Roberta Vinci si sono dovuti arrendere al terzo turno lasciando cosi a zero il numero degli azzurri impegnati sia nel singolare femminile che in quello maschile.
Partiamo dall’altoatesino, il quale aveva un impegno improbo visto che dall’altra parte della rete c’era il numero uno, il serbo Novak Djokovic. Ma Seppi non ha sfigurato, ha giocato la sua partita e sia nel secondo che nel terzo set ha fatto praticamente partita pari contro uno dei mostri sacri di questo sport. Addirittura c’è rammarico per il tiebreak del terzo parziale, nel quale Andreas non è riuscito a capitalizzare due set point, facendosi rimontare dal 6-4 in suo favore. Nel complesso la partita è durata due ore e ventiquattro minuti di gioco e si è conclusa con lo score finale di 6-1 7-5 7-6(6). Niente dunque seconda impresa agli Australian Open per l’allievo di Max Sartori, visto che l’anno scorso sempre al terzo turno aveva clamorosamente sconfitto Roger Federer.
Continua la maledizione del terzo turno a Melbourne per Roberta Vinci. La tarantina esce con rimpianti contro la potente tedesca Anna-Lena Friedsam. Un match che era iniziato nel migliore dei modi per la giocatrice italiana, capace di dominare e scherzare la sua avversaria durante tutto l’arco della prima frazione di gioco, conclusasi poi con un netto 6-0. Poi è iniziata un’altra partita. La Friedsam si è fatta più propositiva e soprattutto ha cominciato ad inanellare un vincente dopo l’altro. Roberta ha perso sia il secondo che il terzo set con il punteggio di 6-4 e così è costretta ad abbandonare Melbourne. Molto probabilmente per l’ultima volta in carriera.