“Vedere Jannik vincere titoli ed essere in cima alla classifica, mi costringe ad allenarmi più duramente ogni giorno perché so che devo giocare il mio miglior tennis se voglio vincere. Se in una partita contro di lui non sono al massimo, c’è il 99% di possibilità che io perda. Lo tengo presente ogni volta che mi preparo ad affrontarlo. L’obiettivo principale della stagione è vincere tornei del Grande Slam, piuttosto che migliorare la classifica. Per me è importante cercare di vincere i tornei più importanti del mondo. Naturalmente, anche la classifica fa parte dei miei obiettivi e cercherò di avvicinarmi il più possibile a Jannik e di superare Zverev al secondo posto”. Queste le parole di Carlos Alcaraz, in conferenza stampa, a due giorni dall’esordio agli Australian Open 2025. Lo spagnolo scenderà in campo nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 gennaio contro il kazako Shevchenko.
Continua la caccia al career Grand Slam
Alcaraz non ha mai vinto in Australia. Il quattro volte campione Slam non è nemmeno mai arrivato in semifinale a Melbourne nelle sue tre apparizioni. Il miglior risultato sono i quarti di finale dell’edizione 2024 quando venne sconfitto a sorpresa da Alexander Zverev, poi eliminato da Medvedev in semifinale. Nel 2023 non partecipò per un problema muscolare alla gamba destra accusato nel finale della stagione precedente. Nel 2022 venne battuto al terzo turno da Matteo Berrettini dopo cinque set di lotta. All’esordio nel 2021 si fermò al secondo turno perdendo da Mikael Ymer. È l’ultimo Slam che manca al palmares di Alcaraz, che ha già in bacheca un Roland Garros (2024), due Wimbledon (2023, 2024) e uno Us Open (2022).
Se dovesse trionfare a Melbourne diventerebbe il più giovane tennista della storia a completare il career Grand Slam all’età di 21 anni e 266 giorni superando Don Budge (22 anni e 363 giorni), che vinse i French Championship nel 1938. Nell’era Open il record appartiene a Rafa Nadal, che completò, con gli Us Open 2010, i Grand Slam all’età di 24 anni e 102 giorni. In caso di vittoria degli Australian Open, Alcaraz diventerebbe il tennista ad aver conquistato più Slam all’età di 21 anni o meno. Lo spagnolo al momento è appaiato a Boris Becker, Bjorn Borg e Mats Wilandes con 4 affermazioni prima di compiere 22 anni. Alcaraz si aggiungerebbe anche alla lista di cinque tennisti che hanno vinto le prime cinque finali Slam disputate. L’unico a riuscirci nell’era Open è stato Roger Federer (Wimbledon 2003, Australian Open 2004, Wimbledon 2004, Us Open 2004, Wimbledon 2005). Gli altri quattro a vincere le prime cinque finali sono stati William Renshaw (cinque Slam tra 1881 e 1885), Anthony Wilding (1906-1912), Jack Crawford (1931-1933) e Tony Trabert (1953-1955). Infine, in caso di vittoria diventerebbe il secondo tennista spagnolo con più vittorie nelle prove del Grand Slam superando Manolo Santana (4). In testa ovviamente Nadal con 22 vittorie.
Cosa aspettarsi da Alcaraz a Melbourne
Lo spagnolo è calato vistosamente di colpi dopo la vittoria di Wimbledon 2024. Qualche problema fisico e probabilmente tante energie mentali spese tra Roland Garros e i Championships ne hanno minato il rendimento nella seconda metà della scorsa stagione, chiusa con l’eliminazione ai gironi delle Atp Finals. L’esordio agli Australian Open sarà ampiamente alla sua portata con il kazako Alexander Shevchenko che non rappresenta un ostacolo insormontabile per lo spagnolo. Al secondo turno ci sarà verosimilmente Yoshihito Nishioka, nettamente favorito sul qualificato Aziz Dougaz. Al terzo turno una potenziale insidia potrebbe essere rappresentata da Alexandre Muller, che ha vinto il 250 di Hong Kong mettendo in campo un tennis di alto profilo. Si giocherà l’ipotetico confronto con Alcaraz con l’australiano Jordan Thompson, che davanti ai suoi tifosi non va mai sottovalutato. Agli ottavi di finale potrebbe esserci uno tra Jack Draper e Sebastian Korda, reduce dalla finale persa ad Auckland con Auger-Aliassime. Anche per precedenti il britannico metterebbe a dura prova Alcaraz, soprattutto se non dovesse incappare in una giornata perfetta. Ai quarti di finale si profila la super sfida con Novak Djokovic, a caccia del 25° Slam e del 100° titolo Atp. Se il serbo dovesse essere eliminato prima, potrebbe arrivare uno tra Grigor Dimitrov e Jiri Lehecka. L’ipotetica semifinale potrebbe essere con Alexander Zverev, avanti su Casper Ruud e Tommy Paul nel suo spicchio di tabellone. Dall’altra parte del tabellone c’è Jannik Sinner davanti a Taylor Fritz e Danil Medvedev per un posto in finale.