Il secondo turno del tabellona femminile degli Australian Open 2025 regala il primo upset del torneo, con la tedesca Laura Siegemund che elimina in due set la numero 5 al mondo, nonché finalista nella scorsa edizione a Melbourne, Qinwen Zheng. Ottima la partita giocata dall’esperta tennista tedesca, che si dimostra solida dal fondo approfittando del momento di forma evidentemente non positivo della cinese, che aveva dato segnali contrastanti già all’esordio contro la qualificata Todoni.
Partita sottotono per Zheng, troppo passiva nelle sue giocate ma soprattutto poco incisiva con il servizio (solo 56% di prime), un aspetto reso evidente dai due turni persi in maniera consecutiva nel tiebreak che ha deciso il primo set. Da canto suo, invece, Siegemund, con grande intelligenza tattica, ha comandato sempre lo scambio proponendo diverse variazioni di gioco e facendo muovere molto l’avversaria sia da fondo che chiamandola a rete per poi passarla. Nel secondo set, Zheng ha risposto immediatamente al break subito nel secondo gioco, senza però riuscire a mantenere il servizio nel quarto game, spianando definitivamente la strada a Siegemund verso il 7-6(3) 6-3 finale.
Australian Open, Sabalenka avanza al terzo turno
Se la finalista dello scorso anno è stata eliminata, colei che da quella partita ne è uscita vincitrice (centrando il secondo successo consecutivo dopo quello del 2023), ovvero Aryna Sabalenka, non ha sbagliato, conquistando il pass per il terzo turno. Sedicesima vittoria consecutiva per la campionessa bielorussa, che ha regolato la spagnola Jessica Bouzas Maneiro. Dopo un primo set quasi interlocutorio, la giovane iberica si è fatta valere nel secondo parziale mettendo in difficoltà la numero uno del mondo. La numero 54 del mondo, infatti, ha trovato il break dell’1-3 confermando il vantaggio e salendo fino all’1-4, andando anche a servire per il set sul 4-5. A questo punto, l’esperienza di Sabalenka è entrata prepotentemente in campo, permettendole di comandare gli scambi e infilare un parziale di cinque game consecutivi fino a chiudere la contesa dopo aver realizzato due break consecutivi.
Vincono anche Osaka e Gauff
Successo importante anche per Naomi Osaka, che fa un altro passo in quello che è il percorso per tornare ai livelli altissimi che le competono. Contro la numero 20 al mondo Karolina Muchova, infatti, è arrivata una bella vittoria in rimonta al termine di una partita che non era certo iniziata bene per l’ex numero 1 del ranking Wta. Il primo set, infatti, è stato un monologo della ceca, che ha stordito l’avversaria con la fluidità delle sue giocate. Ma dal secondo parziale la musica è cambiata totalmente. Osaka ritrova fiducia soprattutto nel suo rovescio letale, e nella parte centrale del set trova il break che la porta in vantaggio al quinto tentativo. Dopo aver resistito al tentativo di reazione di Muchova, Osaka ha poi messo in ghiaccio il set con un altro break. Una situazione simile si ripropone nel terzo set, con Naomi che rischia di subire il contro break ma è caparbia nel difendersi prima di giocare in maniera superlativa gli ultimi game, fino al match point.
Rischia qualcosina anche Coco Gauff, che si libera in due set della numero 173 al mondo, Jodie Burrage, dopo aver rischiato di portare la partita al terzo set. Le difficoltà per la statunitense sono soprattutto al servizio, in una partita chiusa con il 58% di prime, anche se spesso in soccorso della numero 3 Wta è arrivata la seconda, con cui ha vinto il 54% dei punti (contro il 31%). Dopo essersi aggiudicata il primo set, Gauff si è ritrovata sotto per 3-5 nel secondo, trovando il break del pareggio proprio quando Burrage serviva per il match, prima di chiudere la contesa con un parziale complessivo di 5-0.