Aryna Sabalenka deve ancora ingranare agli Australian Open 2025 ma ottiene comunque un’altra vittoria, accedendo, così, agli ottavi. Nel terzo turno arriva il successo in due set contro la danese Clara Tauson, che disputa un match di alto livello per poi arrendersi alla superiorità e alla maggiore esperienza dell’avversaria. Il risultato finale è di 7-6(5) 6-4 in poco più di due ore di gioco. A testimoniare le difficoltà della bielorussa sono i numerosi errori commessi nei momenti clou della partita, che l’ha vista concedere 5 break e sprecare, a sua volta, 11 occasioni.
In un primo set con continui game vinti alla risposta, Tauson ha piazzato ben quattro break, avendo poi la possibilità di chiudere il set sul 4-5. Nel momento critico, Sabalenka ha giocato un tennis più sicuro, senza prendersi rischi eccessivi, trovando il break del pareggio proprio nel decimo gioco e prolungando la contesa al tiebreak. Qui, di nuovo sotto 4-5 dopo aver perso due turni consecutivi di battuta, arrivano tre punti consecutivi che valgono il parziale alla numero 1 del ranking Wta. La partita si mantiene equilibrata anche nel secondo set, in cui Tauson prova a resistere in tutti i modi a Sabalenka subendo però il break decisivo nel nono gioco dopo 19 punti giocati e senza riuscire a capitalizzare il 15-40 maturato nell’ultimo game della partita.
Australian Open: agli ottavi sarà Sabalenka-Andreeva
A sfidare Sabalenka agli ottavi sarà la giovanissima Mirra Andreeva, che supera una combattiva Magdalena Frech per 6-1 1-6 6-2 in una partita giocata a corrente alternata: dopo aver vinto il primo set, la russa classe 2007 è totalmente uscita di partita nel secondo set, prima di riprendere a comandare l’azione nel terzo parziale infilando quattro giochi consecutivi dopo il 2-2 con due break per parte. Per la seconda volta consecutiva, quindi, Andreeva raggiunge l’ottavo di finale con l’obiettivo di provare a sorprendere la numero uno al mondo dopo la recente vittoria ottenuta dalla bielorussa a Brisbane.
Gauff agli ottavi, Osaka si arrende a un nuovo infortunio
Non c’è pace per Naomi Osaka, che sembrava poter ritrovare un po’ di continuità le due vittorie nei primi due turni che avevano dato tanta fiducia all’ex numero 1, nonché vittoriosa a Melbourne nel 2019 e nel 2021. La giapponese, infatti, è stata costretta ad abbandonare la partita contro Belinda Bencic dopo aver perso il primo set per 7-6(3). Tutto sembrava procedere al meglio per Osaka, avanti sul 4-1 con un break di vantaggio. Poi, i fastidi sempre più condizionanti e l’inevitabile rimonta della tennista svizzera.
Nessuna sorpresa, invece, dall’incontro tra Coco Gauff e Leylah Fernandez: la numero 3 al mondo, infatti, ha impiegato appena un’ora e un quarto per piegare la resistenza della canadese per 6-4 6-2. Gauff ha chiuso il primo set con il 62% di prime ma senza rischiare mai nulla contro un’avversaria poco incisiva alla risposta, tanto che il parziale si sarebbe potuto chiudere anche un passivo più netto, se non fosse che Fernandez è riuscita ad annullare cinque palle break su sei. Nel secondo set si abbassano ulteriormente le percentuali di Gauff al servizio, tanto da incappare in quattro doppi falli, ma a sua volta l’avversaria non riesce ancora a incidere. Inoltre, la canadese fatica enormemente con la seconda di servizio (29%), concedendo tre break e rendendo vano il contro break nel quarto gioco.
Tra gli altri incontri di giornata, Donna Vekic ottiene una splendida vittoria contro Diana Shnaider: una partita di alto livello conclusasi dopo tre ore di gioco, che ha visto la croata imporsi per 7-6(4) 6-7(3) 7-5. Si interrompe bruscamente, invece, il percorso di Laura Siegemund, che si era tolta la soddisfazione di battere la numero 5 Zheng nel secondo turno: Anastasia Pavlyuchenkova, infatti, si impone con un netto 6-1 6-2.