Jasmine Paolini non ha problemi contro Renata Zarazua e accede al terzo turno degli Australian Open 2025. Partita di fatto senza storia per la numero 4 del mondo, che concede qualcosa giusto in apertura di primo set per poi colpire la messicana nei turni in risposta: 6-2 6-3 in un’ora e un quarto di gioco. La prossima avversaria di Jasmine sarà Elina Svitolina, che ha battuta agevolmente Caroline Dolehide.
Niente da fare, invece, per Lucia Bronzetti, che non riesce a superare l’ostacolo rappresentato da Jaqueline Cristian perdendo per 7-5 7-5. Si può parlare di grande occasione sprecata da parte della tennista romagnola, che non riesce a ripetere quanto di buono fatto vedere nella splendida vittoria all’esordio contro Victoria Azarenka. Il servizio non aiuta l’italiana, che al terzo turno avrebbe trovato la lucky loser Eva Lys.
Paolini batte Zarazua: la cronaca
Si inizia con un doppio fallo di Paolini, che poi viene fermata due volte dalla rete e deve infine arrendersi al passante di Zarazua dopo una difesa quasi eroica a rete. Arriva il break già nel primo game, quindi, ma la reazione è immediata grazie a un dritto potente e a un errore della messicana che colpisce male. Nel quarto game, ecco che Jasmine si porta in vantaggio aprendosi bene il campo con il rovescio per poi chiudere di dritto. Ciò che balza all’attenzione è soprattutto un servizio davvero molto lento di Zarazua, che molto spesso permette a Paolini di aver tutto il tempo di preparare il colpo. Paolini chiude il set con buoni turni al servizio e poi l’ennesimo break.
Il secondo set vede una Paolini a corrente alternata, sempre pericolosa in risposta contro un’avversaria che non riesce ad alzare il livello del suo servizio, ma allo stesso tempo autrice di diverse sbavature. Avanti 2-0, infatti, arriva un primo blackout nel terzo gioco con un errore di rovescio. Paolini si riporta avanti, ma nel settimo game ecco il contro break a zero per la messicana. Alla fine, all’ottavo gioco, arriva il break decisivo dopo un errore di dritto di Zarazua.
Le parole di Paolini
“Non so il perché del blackout sul 4-1 del secondo set, forse perché ero nervosa per aver giocato per la prima volta su questo campo fantastico. Renata è dura da affrontare perché la palla torna sempre indietro – le parole di Paolini dopo la vittoria –. È stata difficile ma sono riuscita a chiudere e sono molto contenta. Svitolina? Mi sono allenata con lei in questa settimana. Sta giocando molto bene, è una grande campionessa. Sarà dura, vediamo cosa succederà, spero di divertirmi”.
Bronzetti out, Cristian vince in due set
Lucia parte bene giocando molto profondo e trovando traiettorie che fanno male all’avversaria, tanto da trovare una palla break già nel game che apre il match, comunque annullata dall’avversaria. Un’altra occasione arriva nel terzo game, con Bronzetti che è efficace in riposta e portando il gioco ai vantaggi da 40-0, ma Cristian resiste ancora. La tennista rumena sale di colpi con il passare dei minuti, trovando colpi pesanti che spesso vanno a pizzicare la riga. Il servizio di Bronzetti comincia a vacillare con tanto di due doppi falli sul 3-2, ma senza concedere palle break fino all’ottavo gioco, quando Cristian le strappa il servizio. A sua volta, però, la numero 82 del mondo incappa in qualche errore e, quando va a servire per il set, subisce l’immediato contro break. Quanto tutto sembra pronto per il tiebreak, Bronzetti si ritrova sotto 0-40 e si arrende al secondo set point mandando in rete.
Bronzetti tenta un avvio aggressivo nel secondo set, ma trova prontissima Cristian, che anzi colpisce in lungolinea e si procura due palle break già nel secondo game, convertendo la seconda. La rumena allunga la serie a quattro game consecutivi portandosi sul 3-0. Bronzetti ricostruisce il proprio gioco trovando il contro break nel quinto game, per poi portarsi in vantaggio nel settimo dopo aver trovato due risposte profondissime. Un vantaggio che dura pochissimo, visto che Bronzetti non riesce a confermarlo mettendo in mostra anche segnali di nervosismo. E ancora una volta, quando tutto faceva pensare al tiebreak, ecco da 40-0 Lucia si fa rimontare, subendo il break che vale il match all’avversaria.