Ci sarà anche Stan Wawrinka tra i protagonisti del prossimo Australian Open, lo Slam che come da tradizione aprirà la stagione tennistica. Un ex vincitore del torneo lo svizzero, che a 39 anni però ora non molla: “Sono estremamente grato per questa possibilità, Melbourne ha un posto speciale nel mio cuore”, ha commentato l’elvetico in vista dell’evento che vedrà Jannik Sinner prima testa di serie e detentore del titolo.
Gli organizzatori, e quindi Tennis Australia, ha concesso una wild card anche ai tennisti locali Tristan Schoolkate, Li Tu e James McCabe, mentre una era andata già al thailandese Kasidit Samrej, che a inizio mese era riuscito a trionfare nell’Australian Open Asia-Pacific Wildcard Play-off. Manca quindi uno degli otto invinti per il torneo maschile, dato che gli altri due spettano – per il tradizionale scambio tra Federazioni – alla Francia, che ha deciso di darlo a Lucas Pouille, e agli Stati Uniti, che premiano Nishesh Basavareddy.
LE WILD CARD DEL TORNEO FEMMINILE
Per quanto concerne il tabellone femminile, uno degli inviti è invece andato ad Ajla Tomljanovic, che nel 2024 è riuscita a tornare in campo dopo i molteplici infortuni che l’avevano fermata in precedenza. La croata di cittadinanza australiana torna a Melbourne, dove non è riuscita finora in carriera mai a raggiungere gli ottavi di finale: “Giocare a Melbourne davanti a tanti tifosi australiani è la sensazione più bella che c’è”, ha dichiarato la classe ’93.
Con lei invitata anche Daria Saville, altro membro della squadra australiana di BJK Cup: “Sono felice di avere un’altra occasione di giocare l’Australian Open. Ringrazio Tennis Australia per il loro continuo supporto” ha detto. Wild card anche a Talia Gibson e a due giovani da tenere d’occhio: Maya Joint, 18 anni, che ha vissuto una grande annata arrivando vicina alla top-100, e Emerson Jones, ex n°1 al mondo junior. L’Australian Open Asia-Pacific Wildcard Play-off l’ha invece vinto una veterana quale la cinese Zhang Shuai, mentre la wild card della FFT è andata a Chloé Paquet. L’ultimo invito è andato, sempre per lo scambio tra federazioni, alla statunitense Iva Jovic.